Giuseppe Marotta
LE INSULSAGGINI DI UN FILM VECCHIO E LE ATROCITA DI UN FILM NUOVO
Il meno che possa oggi accadervi, è di subire, in un locale di prima visione, l'iniquo scartiloflìo di un vecchio film. Ci sono incappato io, giovedì scorso, a Roma. Che tristezza. Non ero nemmeno solo; mi accompagnava l'insostituibile amico Vincenzino Talarico, al quale mi sento, dopo questo fatto, doppiamente legato. A un certo punto egli mi scosse, dicendo che il film si era concluso e potevamo andarcene. Ma si trattava di recuperare l'uso degli arti, che sembravano ormai non essere più miei, tanto aderivano, anchilosati, alla poltrona; m'era poi riaffiuita nella memoria un'antica barzelletta che equivale a un fedelissimo ritratto del film Il delfino verde, eccola qua. [...]
di Giuseppe Marotta, articolo completo (9614 caratteri spazi inclusi) su 1965