Le colline hanno gli occhi 2

Un gruppo di giovani militari deve portare in una zona a scopi scientifici dei materiali per alcune ricerche sul campo, ma giunti sul luogo, non troveranno nessuna traccia degli scienziati. Le colline deseriche daranno prova che sono ancora abitate dai famigerati cannibali mutati in seguito alle radiazioni. Dopo il buon remake nel 2006 del francese Alexandre Aja, il regista Martin Weisz, Wes Craven e il figlio sceneggiatore, dirigono l'imbarazzante sequel de Le Colline Hanno Gli Occhi che nulla a che vedere con una messa in scena truce e significativa della società Americana odierna. La sgangherata pellicola, ha l'intento invece, di ricreare situazioni da B Movie televisivo, mettendo in scena un gruppo di militari che sembrano tee ager e dei mutanti cannibali che assomigliano di più alle creature marine di Pirati Dei Caraibi. Il film è lento, noioso, privo di suspense ma con qualche colpo di scena, pur sempre gettonato, ma almeno presente. Come seguito, se ne poteva fare a meno, ma la regola hollywoodiana dice che: 'Dopo un primo episodio di successo, è inevitabile farne un'altro sempre inutile e mai bello'. E da questa regola nasce così Le Colline Hanno Gli Occhi 2, prodotto che più che al cinema, avrebbe fatto meglio a uscire direttamente in home video.