Dead Silence

Dopo tanti film che invece di farci prendere quelle "terrore primordiale" o quell'angoscia unita alla tensione che deve darti un film dell'orrore, arriva finalmente un buon horror con tutte le caratteristiche sopra citate. Ci troviamo in America, dove un ragazzo, dopo aver ricevuto per posta un burattino, tornando a casa ritrova sua moglie brutalmente uccisa; tutte le prove portano a lui ma jamie è convinto che il burattino abbia qualcosa a che fare con l'uccisione della moglie. Per questo si mette in viaggio verso la città dalla quale proviene il pacco fino a scoprire che a causa di una maledizione, tutte le persone coinvolte con l'uccisione della proprietaria delle marionette devono morire. Pieno di intrighi, agghiacciante, a volte anche un po' di ironia:i complimenti a Wang che dopo l'ottima saga dell'enigmista, esce con un film molto ben diretto. I pupazzi che facevano parte di "Saw" vengono questa volta trattati da protagonisti e se è vero che è un classico vedere una "bambola assassina" devo ammettere che sono stati molto attenti a non commettere gli errori che in film precedenti sono stati commessi (la storia è gestita così bene che i burattini fanno parte della storia ma non sono i principali protagonisti). Ottimi i suoni. Forse un protagonista un po' più bravo avrebbe fatto comodo (viene accusato di aver ucciso la moglie un paio d'ora dopo che lo ha scoperto e non gli scende nemmeno una lacrima, sembra più arrabbiato che dispiaciuto), se invece è stata una scelta registica non la condivido molto; anche il detective a volte si comporta in maniera poco consona con la realtà. Che dire, un gran bel film da vedere sicuramente per chi si sta affacciando ora sul mondo dell'horror, mente un buon film per chi gli horror li mastica ogni mattina:P