The Hurt Locker, Boxtrolls - Le scatole magiche o La passione di Cristo? Ecco i migliori film in programma questa sera in Tv.
I 40 giorni al fronte, in Iraq, di una squadra di artificieri e sminatori dell'esercito statunitense, unità speciale con elevatissimo tasso di mortalità. Quando tutto quel che resta del suo predecessore finisce in una "cassetta del dolore", pronta al rimpatrio, a capo della EOD (unità per la dismissione di esplosivi) arriva il biondo William James, un uomo che ha disinnescato un numero incredibile di bombe e sembra non conoscere la paura della morte. Uno che non conta i giorni, un volontario che ha scelto quel lavoro e da esso si è lasciato assorbire fino al punto di non ritorno.
La società di Pontecacio è guidata da Lord Gorgon-Zole e dai suoi pochissimi sodali (l'élite in tuba bianca), e terrorizzata dalle leggende spaventose sui Boxtrolls che l'invidioso Archibald Arraffa sparge senza sosta da più di dieci anni. Con l'aiuto dei suoi tirapiedi, Arraffa si propone infatti di sterminare fino all'ultimo membro dei Boxtrolls, una comunità gentile e ingegnosa, e di poter ambire così al privilegio di possedere una tuba bianca e sedere al tavolo dei formaggi più saporiti del mondo. Non ha fatto però i conti con Uovo, il ragazzino cresciuto sottoterra dai Boxtrolls, né con Winnie Gorgon-Zole, sua coetanea, stanca dell'insensibilità del padre e decisa a scoprire tutta la verità sulle "terribili" creaturine che hanno imposto il coprifuoco alla città e movimentato il suo immaginario.
Una grande civiltà non viene conquistata fino a quando non si distrugge da sola dal di dentro. Così, quando nel 1518, gli spagnoli "conquistadores" sbarcarono per la prima volta su una spiaggia dello Yucatàn, per portare la nuova civiltà, i Maya avevano già compiuto buona parte del lavoro ed erano, diciamo così, predisposti.
Film impossibile da recensire, in chiave “normale”. Perché
non si può non partire da due pregiudizi, quello del credente o quello
del non credente. Critici e commentatori normalmente equidistanti e distaccati,
molto accreditati, non hanno resistito al sentimento, al coinvolgimento, sì,
al pregiudizio. La Passione è stato definito pulp, horror, e
via dicendo. Vanno rilevati, prima di tutto, l’attesa e il marketing.
In tutta la storia del cinema mai un film ha generato tanta attesa, da Via
col vento a Ben Hur, da Otto e mezzo a Schindler’s
List.
Il cavalier Torquato Pezzella è il titolare di un negozio di abbigliamento che evade regolarmente le tasse con l'aiuto di un consulente di fiducia. Un brutto (per lui) giorno arriva però nel negozio il maresciallo della Tributaria Fabio Topponi, un integerrimo servitore dello Stato incaricato di fare un accurato accertamento. Pezzella farà di tutto per corromperlo mentre i reciproci figli, conosciutisi casualmente, si innamorano.