paride86
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venerdì 27 agosto 2010
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inutile
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Commedia senza spessore e con poche risate. Film come questi sono la dimostrazione che certi artisti - leggi Littizzetto, ecc. - rendono meglio in tv che al cinema, dove interpretare coerentemente un personaggio per un'ora e mezza è sicuramente più impegnativo di uno sketch in una trasmissione satirica.
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mauro
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domenica 13 aprile 2014
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ravanello acerbo
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Di questa pellicola possiamo dire diverse cose, alcune tecniche, altre prestazionali degli attori, altre ancora sui contenuti che si propone di propagandare il film.
Aspetti tecnici e prestazionali: il girato ha la qualità di un episodio de "I ragazzi della terza c" siamo su quel livello, Litizzetto bravina, ma insufficiente se pensiamo al personaggio che aveva tra le mani, ovvero una sfigata che ha l'occazione della vita per rifarsi. Marcorè è praticamente inutilizzato, qualsiasi attore avrebbe potuto interpretare quel ruolo anonimo, in definitiva quasi tutte le caratterizzazioni dei personaggi sono di basso livello.Renato scarpa ed Antonelli sono i più calati nella parte.
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Di questa pellicola possiamo dire diverse cose, alcune tecniche, altre prestazionali degli attori, altre ancora sui contenuti che si propone di propagandare il film.
Aspetti tecnici e prestazionali: il girato ha la qualità di un episodio de "I ragazzi della terza c" siamo su quel livello, Litizzetto bravina, ma insufficiente se pensiamo al personaggio che aveva tra le mani, ovvero una sfigata che ha l'occazione della vita per rifarsi. Marcorè è praticamente inutilizzato, qualsiasi attore avrebbe potuto interpretare quel ruolo anonimo, in definitiva quasi tutte le caratterizzazioni dei personaggi sono di basso livello.Renato scarpa ed Antonelli sono i più calati nella parte. Massimo Venturiello recita decisamente male in questo film. La sceneggiatura è penosa è il solito collage di buone idee con interminabili scene di basso livello messe lì per allungare il brodo. Fotografia al di sotto della sufficienza, anche se era abbastanza inutile una fotografia di qualità, almeno si poteva raggiungere la decenza, non è stato così, chiunque sarebbe in grado di fare quella robetta da telegiornale. Veniamo ai contenuti: la donna normale? Ma che c'entra una donna normale con la finzione della televisione e del cinema? Niente, lo sanno tutti che questi due mezzi vivano dell'illusione, della virtualità dei loro personaggi, piacciono per quello, l'uomo vuole vedere e sognare la donna che non ha a casa, che non avrà mai e la donna fa la stessa cosa, dov'è il peccato?, La stupidaggine è individuale rispetto a chi creda davvero che il personaggio visto al cinema sia reale. Anche da parte della stesa Litizzetto si assiste da anni, come per altro nel film ad una sua crociata contro chi è stata più fortunata di lei, in termini di bellezza, non perde occasione per denigrare capacità intellettuali di questa o quell'attrice, facendo del sarcasmo. La realtà invece penso sia una malsana invidia, del resto anche nel film non perde occasione per mostrarci le sue ehm grazie?! Litizzetto non può essere sexy, non la sarà mai, esistono donne normali decisamente più belle di lei, da questo punto mi pare decisamente sotto la media! Quindi dal punto di vista dei contenuti è un film che si propone di dimostrare quanto una buona pubblicità possa vendere qualunque cosa e quanto una donna normale possa competere con altre bellissime, ma si tramuta in un'invicia latente che lo fa sprofondare nel più becero "vorrei ma non posso ed allora viva l'intelligenza". Mi spiace Litizzetto a volte è scarsa anche quella in questo film.
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