The Apprentice - Alle Origini di Trump |
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Un film di Ali Abbasi.
Con Sebastian Stan, Jeremy Strong, Maria Bakalova, Martin Donovan.
continua»
Biografico,
Ratings: Kids+13,
durata 120 min.
- USA, Danimarca, Irlanda, Canada 2024.
- Bim Distribuzione
uscita giovedì 17 ottobre 2024.
MYMONETRO
The Apprentice - Alle Origini di Trump
valutazione media:
2,86
su
-1
recensioni di critica, pubblico e dizionari.
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'The Apprentice', il film che tutti gli americani dovrebbero vedere
di Alberto Crespi La Repubblica
Diretto dall'iraniano Ali Abbasi, si concentra sull'inizio della scalata del giovane imprenditore. Aiutato da Roy Cohn, "avvocato del diavolo" Ascolta l'articolo Contenuto letto automaticamente con intelligenza artificiale che, in quanto tale, potrebbe presentare imprecisioni nella pronuncia o nell'intonazione. Se vedrete The Apprentice al cinema, penserete sia un film americano. Nulla di più falso. Il regista Ali Abbasi è iraniano con passaporto danese. Il film è coproduzione tra Usa, Canada, Danimarca e Irlanda ma il coproduttore americano - il miliardario trumpiano Ben Snyder - ha fatto causa agli altri produttori dopo averlo visto: credeva di aver finanziato un'agiografia di Donald Trump , si è trovato di fronte a un ritratto al vetriolo. Trump è interpretato dal romeno Sebastian Stan , che nella vita non gli somiglia per niente (hanno fatto un lavoro di trucco incredibile). L'unico americano in ballo è l'attore Jeremy Strong , che sfodera una prova da Oscar nei panni di Roy Cohn , l'avvocato maestro nell'arte del ricatto che ha praticamente "creato" Donald Trump come imprenditore; come politico, poi, Trump si è fatto da solo - o meglio, ha trovato altri complici a cominciare da Elon Musk The Apprentice , che prende il titolo dal reality show che Trump condusse sulla NBC dal 2004 al 2016, è la storia di come Roy Cohn, il legale più spregiudicato e corteggiato di Manhattan, insegna a un giovane Donald Trump come fottere New York costruendo palazzi fondati sui debiti. Il resto è storia. Il film non aggiunge granché a ciò che, su Trump e Cohn, è ampiamente noto. Diciamo che è un utile ripasso. Passato in concorso a Cannes , è uscito in America in modo quasi clandestino. Se il mondo fosse giusto, tutti i cittadini americani dovrebbero vederlo e, successivamente, sarebbe veramente arduo che una persona sana di mente credesse ancora in un tizio come Trump. Ma non andrà così. Forse non toglierà a Trump nemmeno un voto.
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