Un documentario che spiega molto bene a parole e immagini quello che ogni giorno accade nei nostri mari, quello di cui si discute regolarmente in politica, quello che è il risultato di un commercio di uomini tra carnefici (che ci guadagnano sempre) e vittime (che perdono a volte la vita). Un caso, quello del 2023, che si è risolto bene, grazie anche alla clemenza del mare che, fortunatamente, non era agitato! Ma che fa riflettere su altri casi, come quello del 03/10/13 di Lampedusa, dove le cose purtroppo non finiscono allo stesso modo. Fa riflettere sull'importanza della psicologia del sorriso e dell'accoglienza, per prevenire la criminalità e l'inciviltà. Fa riflettere sul ruolo imprescindibile di intermediazione della donna nel facilitare i rapporti umani.
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Un documentario che spiega molto bene a parole e immagini quello che ogni giorno accade nei nostri mari, quello di cui si discute regolarmente in politica, quello che è il risultato di un commercio di uomini tra carnefici (che ci guadagnano sempre) e vittime (che perdono a volte la vita). Un caso, quello del 2023, che si è risolto bene, grazie anche alla clemenza del mare che, fortunatamente, non era agitato! Ma che fa riflettere su altri casi, come quello del 03/10/13 di Lampedusa, dove le cose purtroppo non finiscono allo stesso modo. Fa riflettere sull'importanza della psicologia del sorriso e dell'accoglienza, per prevenire la criminalità e l'inciviltà. Fa riflettere sul ruolo imprescindibile di intermediazione della donna nel facilitare i rapporti umani. La ferita non è affatto rimarginata, è fresca più che mai, produce "sangue" e dolore. Ma anche speranza. La speranza di trovare un soccorso che, altrimenti, non avrebbe ragione di intervenire.
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