Matteo Vergani
Nocturno
Si dice spesso che dietro ogni leggenda si celi sempre un fondo di verità. E quella che Frédéric Farrucci ha scelto di narrarci con Il Mohicano non è certo da meno; al punto da ispirarsi all'ancora freschissimo mito dell'intrepido Joseph Terrazzoni: ultimo coraggioso pastore della selvaggia costa corsa deciso ad opporsi alla lunga Mano Nera della Mafia, la cui eroica true story il nostro appassionato cineasta aveva già avuto modo di documentare e opportunamente epicizzare nel lontano 2017. Così infatti come quel leggendario Bastiano Tansu che, nell'altrettanto sperduta selva sarda di fine Ottocento, avrebbe forgiato quell'egualmente mitico Muto di Gallura tramandatoci dalle pagine di Enrico Costa e, più recentemente, pure dall'obbiettivo di Matteo Fresi, questo contemporaneo (anti)eroe di un ruvido western di Costiera - che pare in verità una vera e propria Frontiera - incarna appieno il classicheggiante archetipo del comune e onesto uomo di fatica costretto a vedersela, suo malgrado, con gli avidi e malintenzionati villains di turno pronti ad accaparrarsi la di lui sacra terra e, perché no, pure la di lui disgraziata vita. [...]
di Matteo Vergani, articolo completo (4449 caratteri spazi inclusi) su Nocturno 8 maggio 2025
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