Un'esperienza collettiva da rivivere in sala, un concerto passato alla storia che arriva sul grande schermo per tre giorni, da oggi all'8 dicembre, in occasione del suo 40° anniversario
di Giorgio Amadori Sentieri Selvaggi
«La via Emilia tagliava Modena in due; la strada dove abitavo, da una parte, si incrociava con essa. Dall'altra parte c'erano già gli ampi campi della periferia. Erano un po' il nostro "West" domestico: bastava fare due passi, o attraversare una strada, e c'erano già indiani e cowboys, cavalli e frecce; c'era, insomma, l'Avventura, tradotta in "padano" dai film e dai fumetti. Poi la via Emilia continuò a tagliare Modena in due, ma il West aveva volto diverso, e il "mito americano", quello di tante generazioni oltre alla mia, parlava lingua diversa, quella del rock, delle copertine dei dischi, della faccia di James Dean in Gioventù bruciata, dei libri che altri appena prima di noi avevano scoperto e voltato in italiano. [...]
di Giorgio Amadori, articolo completo (3413 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 5 dicembre 2024