«Superpower», Sean Penn testimone dell'unità di Zelensky
di Cristina Piccino Il Manifesto
Il presidente Zelensky ha grande cuore e coraggio, c'è un bullo che minaccia lui e il suo Paese ma non è un tipo che si la- scia intimidire. Dobbiamo aiutare l'Ucraina con armi di precisione e a lungo raggio, e l'hardware necessario a difendersi. Ho fatto questo film perché era necessario, non è un film di parte, in questa guerra non c'è alcuna ambiguità. Non farei mai un film su Putin, è un criminale, che ha già parlato abbastanza». Così Sean Penn nel corso dell'incontro affollatissimo con la stampa a Berlino, dove ha presentato in anteprima, all'interno di Berlinale Gala, Superpower, il film che ha diretto con Aaron Kaufman sulla guerra in Ucraina, e soprattutto sulla figura del presidente Zelensky, che all'indomani dell'invasione russa si è trovato di fronte una sfida con cui ha mutato la propria immagine e la percezione di sé agli occhi del mondo, e dei suoi cittadini. [...]
di Cristina Piccino, articolo completo (4447 caratteri spazi inclusi) su Il Manifesto 19 febbraio 2023