Se metti insieme Neflix, Willem Dafoe e un bel gruzzoletto ci sono tutte le premesse per fare un bel film ma non è questo il caso. La pellicola si distacca molto dal manga originale, Willem Dafoe nella parte dello shiganami è tenebroso ed sempre nell'ombra mentre nel Death Note nipponico, dove lo shigamani è stato fatto al computer, vola per aria, fa le smorfie, è simpatico, tutta un'altra cosa, è desisamente sprecato Dafoe per questa parte dove non si recita. Al protagonista nipponico viene consegnato il Dath Note perchè è un ragazzo che studia legge e che soffre delle tante ingiustizie che vede, in questa pellicola il protagonista riceve il Death Note perchè ha un odio verso l'assassino della madre che l'ha fatta franca, poi c'è il bullo, insoma i soliti clicè dei film statunitensi.
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Se metti insieme Neflix, Willem Dafoe e un bel gruzzoletto ci sono tutte le premesse per fare un bel film ma non è questo il caso. La pellicola si distacca molto dal manga originale, Willem Dafoe nella parte dello shiganami è tenebroso ed sempre nell'ombra mentre nel Death Note nipponico, dove lo shigamani è stato fatto al computer, vola per aria, fa le smorfie, è simpatico, tutta un'altra cosa, è desisamente sprecato Dafoe per questa parte dove non si recita. Al protagonista nipponico viene consegnato il Dath Note perchè è un ragazzo che studia legge e che soffre delle tante ingiustizie che vede, in questa pellicola il protagonista riceve il Death Note perchè ha un odio verso l'assassino della madre che l'ha fatta franca, poi c'è il bullo, insoma i soliti clicè dei film statunitensi. Niente di speciale, è un film che può piacere se non hai visto gli altri, la storia del quaderno magico dove se ci scrivi sopra il nome della vittima quest'ultimo muore è sempre affascinante. Neflix nonostante le numerose critiche ha dichiarato che ci sarà un Death Note 2, vedremo.
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