Urge

Un film che vuole in qualche modo copiare Limitless di Neil Burger con Bradley Cooper e Robert De Niro ma che si perde per strada, prende lo spunto della droga sintetica che amplifica i sensi anche se qui disinibisce ad uno stato massimo però poi non si sa dove va a parare, non è del tutto comico, non è del tutto drammatico, non è del tutto horror, il finale non l'ho capito o meglio l'ho capito ma non mi ha lasciato il segno che voleva lasciare. Il film non mi è piaciuto. Il regista Aargon Kaufman e l'ex produttore di produzione di Robert Rodriguez con cui ha lavorato in diversi film.

L'unica cosa che si può salvare di questo film è l'idea di fondo della droga-virus, che come un'influenza malefica e mortale si sparge tra gli uomini tirando fuori da essi i peggiori istinti. Ma quest'idea dovrebbe essere raccontata da qualche altro regista, in tutt'altro modo e con tutt'altro cast.
Per il resto "Urge" è proprio un brutto film, gli interpreti mediocri, i dialoghi banali e stucchevoli, la trama approssimativa e non parliamo dell' infima qualità del doppiaggio italiano. 

La droga sconvolgente non è certo un tema originale ma in Urge le si da un taglio "apocalittico" che sarebbe potuto risultare interessante. Purtroppo questo tema non viene approfondito e rimane relegato agli ultimi minuti, lasciando allo spettatore un fastidioso senso di incompiuto.
Complessivamente una pellicola piatta con un cast secondario che non mi sento di consigliare.