The Gallows - L'esecuzione

La trama, anche se fin troppo semplice, avrebbe potuto essere una base accettabile per un horror discreto, ma così non è stato. Il budget di appena centomila dollari è fin troppo generoso per una pellicola che lascia a desiderare su ogni fronte, dall'abuso del genere del found footage (se volete vedere qualcosa del genere guardate Esp) alla scenografia molto povera. Nonostante la trama sia elementare e il film davvero breve alla fine riescono comunque a rimanere domande irrisolte (e non come la fine che l'assassino fa dopo il termine di Halloween - La notte delle Streghe), come per esempio il senso di ogni avvenimento. Il cast è mediocre e i ragazzi protagonisti continuano imperterriti a girare il loro filmato anche nelle situazioni più a limite con delle inquadrature a dir poco perfette e puntuali, infatti ogni cosa accade sempre al momento giusto e al centro dell'inquadratura (fin troppo stabile per essere un filmato girato a mano). [+]

La trama, anche se fin troppo semplice, avrebbe potuto essere una base accettabile per un horror discreto, ma così non è stato. Il budget di appena centomila dollari è fin troppo generoso per una pellicola che lascia a desiderare su ogni fronte, dall'abuso del genere del found footage (se volete vedere qualcosa del genere guardate Esp) alla scenografia molto povera. Nonostante la trama sia elementare e il film davvero breve alla fine riescono comunque a rimanere domande irrisolte (e non come la fine che l'assassino fa dopo il termine di Halloween - La notte delle Streghe), come per esempio il senso di ogni avvenimento. Il cast è mediocre e i ragazzi protagonisti continuano imperterriti a girare il loro filmato anche nelle situazioni più a limite con delle inquadrature a dir poco perfette e puntuali, infatti ogni cosa accade sempre al momento giusto e al centro dell'inquadratura (fin troppo stabile per essere un filmato girato a mano). Film noioso e soporifero, ma purtroppo non buono nemmeno per dormire: negli appena 72 minuti effettivi ci sono 15 jumpscare (prevalentemente suoni improvvisi e prevedibili, ma che disturbano ugualmente visto il volume), con una media di un jumpscare ogni 4,7 minuti.






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Oggi si fa grande abuso della tecnica della "telecamera mobile": uno (o più) dei protagonisti della storia registra ciò che avviene attorno a lui e a noi viene mostrato, unicamente, il risultato di queste registrazioni. Come a voler dare l'impressione di essere noi stessi i protagonisti della storia e osservare, quindi, solo quello che guarderemmo attraverso i nostri occhi (niente visioni dall'alto o a 360 gradi o panoramiche, per intenderci). [+]

Oggi si fa grande abuso della tecnica della "telecamera mobile": uno (o più) dei protagonisti della storia registra ciò che avviene attorno a lui e a noi viene mostrato, unicamente, il risultato di queste registrazioni. Come a voler dare l'impressione di essere noi stessi i protagonisti della storia e osservare, quindi, solo quello che guarderemmo attraverso i nostri occhi (niente visioni dall'alto o a 360 gradi o panoramiche, per intenderci). Non è, di certo, questo particolare a rendere "trash" questo film, considerato che, tutto sommato, l'uso che se ne fa nel medesimo risulta ancora accettabile (la telecamera non "balla" eccessivamente e le scene vengono inquadrate abbastanza per intero, da permettere che vengano godute dallo spettatore senza repentini cambi di scena - tranne le volte in cui si inquadrano continuamente i soli piedi dei protagonisti, mentre liberamente questi parlano e agiscono).
Il film, però, non eccede neanche sugli altri aspetti: la trama sembra voler raccontare una storia misteriosa, quello di uno "strano" incidente avvenuto durante una recita scolastica e che provocò la morte di uno degli attori. Salvo, poi, culminare nel ripetitivo pasto di un gruppo di ragazzi (ben ridistribuiti tra 2 ragazzi e 2 ragazze) bloccati in un edificio e minacciati da una "non-ben-nota presenza", dalla quale cercano di scappare. Inutile dire che i tentativi di fuggire da quel posto e sopravvivere risultano, ancora una volta, di una banalità unica ed ogni volta che si proverà ad immaginare in che modo fallirà quel tentativo, non si avrà torto affatto. Ad aggiungersi, poi, le eccessive volte in cui uno dei protagonisti rimane, infantilmente, solo. Ed è allora che la scontatezza di questa pellicola raggiunge il culmine: l'ansia e l'adrenalina che pure può coinvolgere lo spettatore in alcune scene ben dirette, sparisce in queste. Non vi spoilero nulla di quello che già avreste indovinato comunque...
A ben vedere, forse è quasi un peccato che questo film sia stato girato con così tanto scarso materiale e innovazione (e pochissimi attori, da un certo punto in poi della storia), perchè la parte e la figura del "cattivo" ha persino un proprio physique du rôle da meritarsi, in potenza, un posto nell'Olimpo dei tanti "cattivi" del Cinema. Ma, in un film del genere, egli non emergerà mai... [-]

L'ho trovato un horror carino, che intrattiene, e con un colpo di scena che mi è piaciuto. Ero partita con basse aspettative perchè il trailer non mi aveva convinta, poi vedendo il film ho constatato che non è un capolavoro, che la trama è semplice, però è efficace. Mi è piaciuta la location di questo teatro, dell'incidente che ci fu nel 1993, (quindi 20 anni prima), e che lo spirito di questo ragazzo, rimasto impiccato, si sia voluto vendicare del figlio del ragazzo che doveva fare quel ruolo dell'impiccato. Alla fine la ragazza era la figlia del ragazzo morto (era già padre a 20 anni???). Mi è piaciuto il finale quando i poliziotti irrompono nella casa della ragazza e c'è lei e la madre, con un espressione da possedute, che guardano il filmino del 1993, e nella stanza c'è la corda dell'impiccato e i vestiti di scena di quella recita. [+]

L'ho trovato un horror carino, che intrattiene, e con un colpo di scena che mi è piaciuto. Ero partita con basse aspettative perchè il trailer non mi aveva convinta, poi vedendo il film ho constatato che non è un capolavoro, che la trama è semplice, però è efficace. Mi è piaciuta la location di questo teatro, dell'incidente che ci fu nel 1993, (quindi 20 anni prima), e che lo spirito di questo ragazzo, rimasto impiccato, si sia voluto vendicare del figlio del ragazzo che doveva fare quel ruolo dell'impiccato. Alla fine la ragazza era la figlia del ragazzo morto (era già padre a 20 anni???). Mi è piaciuto il finale quando i poliziotti irrompono nella casa della ragazza e c'è lei e la madre, con un espressione da possedute, che guardano il filmino del 1993, e nella stanza c'è la corda dell'impiccato e i vestiti di scena di quella recita. Molto carino. Voto 6 e mezzo.

Trama molto psicologica con finale che lascia a bocca aperta e un po' di amaro in bocca. Buona sceneggiatura e buona anche la prestazione dei 4 attori principali semi-sconosciuti al grande pubblico. Si vede bene, non annoia e fa spaventare non poco. Lo consiglio, soprattutto per la trama in sè e per il finale che difficilmente dimenticherete. Sarebbe da 3,5 stelle, ma arrotondo per eccesso.