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domenica 1 giugno 2014
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quanti ricordi, marc...
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Curioso mix di Nicole Garcia, certo riuscito, per questo film che ondeggia tra il drammatico, il sentimentale e il "noir", nel senso che un pò di mistero c'è, eccome! Marc Palestro (Jean Dujardin) all'apparenza è un uomo senza problemi. Ricco, bello, affascinante, sposato con una donna (Sandrine Kimberlain) bella anche se magari non molto espansiva. Hanno una bella bambina e il suo posto di lavoro è davvero invidiabile: infatti gestisce con il suocero una affermata agenzia immobiliare in Costa Azzurra. Per di più ha appena traslocato e ora la villa che condivide con la moglie ha anche una bella piscina. Che macchina ha? Una Range Rover... Più di così. Ma si nota una certa inquietudine nelle sue giornate: una sorta di tristezza dovuta alla sua infanzia.
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Curioso mix di Nicole Garcia, certo riuscito, per questo film che ondeggia tra il drammatico, il sentimentale e il "noir", nel senso che un pò di mistero c'è, eccome! Marc Palestro (Jean Dujardin) all'apparenza è un uomo senza problemi. Ricco, bello, affascinante, sposato con una donna (Sandrine Kimberlain) bella anche se magari non molto espansiva. Hanno una bella bambina e il suo posto di lavoro è davvero invidiabile: infatti gestisce con il suocero una affermata agenzia immobiliare in Costa Azzurra. Per di più ha appena traslocato e ora la villa che condivide con la moglie ha anche una bella piscina. Che macchina ha? Una Range Rover... Più di così. Ma si nota una certa inquietudine nelle sue giornate: una sorta di tristezza dovuta alla sua infanzia. Lui era un bambino felice ad Orano, in Algeria, quando dovette fuggire con la famiglia a causa del conflitto. Aveva una passione per Cathy, una bambina sua vicina di casa. Poi di lei non seppe più nulla. Durante la trattativa per la vendita di un immobile di grande valore conosce la signora Mandonado (Marie-Josee Croze) e, la sera stessa, si riconoscono. Lei è Cathy, giovane vedova ora diventata figura di spicco di una società di compravendite immobiliari. I ricordi vengono a galla, precisi, numerosi, indelebili e la naturale conseguenza è un flirt tra i due che aspettavano da tempo entrambi. Marc diventa scontroso con moglie e suocero, questa nuova storia lo ha rivitalizzato ma anche sconvolto, i suoi punti di riferimento vacillano. In effetti qualcosa di Cathy non lo convince e fa delle ricerche. Scopre infatti che l'Agenzia per la quale lavora non esiste, si sono troppi misteri e nel corso delle sue indagini, dopo essersi lasciato con la moglie, scopre che Cathy... non è Cathy! Si tratta di Marie-Jeanne, una bambina amica di tutti e due che abitava sempre ad Orano e che era segretamente innamorata di Marc, sopportando con tristezza l'intesa che c'era tra Marc e Cathy. Cathy purtroppo rimase vittima di un attentato e morì, qualche tempo dopo la partenza di Marc. Questo lo aveva già detto la madre di Marc (Claudia Cardinale), ma lui non ci voleva credere. Marie-Jeanne ora lavora per Sergio (Tony Servillo), dipendente della ditta del suocero di Marc e purtroppo gli affari da loro gestiti hanno del losco, Marie-Jeanne rischia in prima persona per favorire Sergio con il quale ha una strana storia sentimentale. Marc comunque è risoluto e fa in modo di estromettere Sergio dall'Agenzia per evitare rischi legali a lui e al suocero. Marie-Jeanne intanto si convince a non rischiare più per Sergio e lo lascia, ora la storia con Marc è più importante ed è anche vero che era innamorata di lui fin da bambina. Lei è attrice dilettante e prima di una rappresentazione si trovano, sotto la pioggia, in occasione della messa in scena dello spettacolo a Nizza. Lui ha lasciato la moglie e con Marie-Jeanne sente che può iniziare una nuova vita. La parte migliore del film (ambientato negli anni ottanta) è quella che racchiude tutti i flashback vissuti da Marc, Cathy e Marie-Jeanne ad Orano, quando erano tutti felici e spensierati nonostante la le divergenze politiche in atto. Marie-Josee Croze molto brava, splendida nei panni di una donna affascinante con qualche mistero da nascondere, Jean Dujardin un pò impacciato nel sostenere la parte di un uomo inquieto anche se di fatto ha avuto dalla vita tutto quello che si può volere. Sandrine Kimberlain un pò messa in ombra per la piccola parte. - di "Joss" -
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manganini
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lunedì 31 marzo 2014
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il passato che ritorna
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Marc Palestro è un uomo che potremmo definire di successo, è bello, ha una moglie bionda, alta, magra e con gli occhi azzurri e molto ricca, una figlia alla quale è molto legato, vivono in una villa stupenda con piscina, Marc condivide il lavoro dello suocero, cioè agente immobiliare, e conducono una vita tra agiatezza ed eventi mondani.
Eppure, Marc Palestro non è un uomo felice, tutti i suoi famigliari lo trattano come un servo, la moglie, lo suocero ed anche la figlia, come se Marc dovesse ringraziare ogni giorno il "ben di Dio" di cui usufruisce. Improvvismente, durante una trattativa immobiliare, entra nella sua vita una fantomatica donna, ambigua e particolarmente seducente, si chiama Cathi Mandonato e vuole comprare un immobile di pregio, ecco che per Marc inizia una fase di grande cambiamento, improvvisamente percepisce un'aria famigliare nella donna, qualcosa del passato, e vuole ricordare una ragazza che ha amato quando lui era adolescente ed abitava in Algeria travolta dalla guerra.
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Marc Palestro è un uomo che potremmo definire di successo, è bello, ha una moglie bionda, alta, magra e con gli occhi azzurri e molto ricca, una figlia alla quale è molto legato, vivono in una villa stupenda con piscina, Marc condivide il lavoro dello suocero, cioè agente immobiliare, e conducono una vita tra agiatezza ed eventi mondani.
Eppure, Marc Palestro non è un uomo felice, tutti i suoi famigliari lo trattano come un servo, la moglie, lo suocero ed anche la figlia, come se Marc dovesse ringraziare ogni giorno il "ben di Dio" di cui usufruisce. Improvvismente, durante una trattativa immobiliare, entra nella sua vita una fantomatica donna, ambigua e particolarmente seducente, si chiama Cathi Mandonato e vuole comprare un immobile di pregio, ecco che per Marc inizia una fase di grande cambiamento, improvvisamente percepisce un'aria famigliare nella donna, qualcosa del passato, e vuole ricordare una ragazza che ha amato quando lui era adolescente ed abitava in Algeria travolta dalla guerra. Quell'amore, quel legame mai dimenticato rimasto nel cuore, fa nascere in Marc la speranza di essere felice, e di recuperare quella parte di sè vera e autentica totalmente assente nella sua realtà. Marc ossessionato dal ricordo vuole rivederla, e ci riuscirà passando con lei una notte di grande passione, dopo che la ragazza ammette di essere lei, la compagna di vita della sua preadolescenza, La vicenda si complica quando Marc, a casa di sua madre, apprende che quella dolce e bellissima amica è morta in un attentato terroristico in Algeria e di non avergli detto nulla per non turbarlo visto il grande affetto e considerazione che aveva avuto, perciò chi è quella donna? Da quel momento inizia il thriller che porterà ad una verità sconvolgente.
I personaggi: la storia ruota fra tre persone, Marc, il suo antico amore e la donna che crede sia lei anche quando apprende che non è, tutti gli altri sono accessori, che perdono interesse via via che la vicenda si dipana.
Marc è un uomo onesto, lavoratore, marito e padre, forse troppo ligio alle regole per non compromettere i suoi privilegi sociali si sacrifica sposando una donna che non ama,é al limite della sopportazione che incontra Cathi e gli fa capire che deve lottare per la sua felicità.
Cathi Mandonato è una donna che per i suoi interessi non mostra scrupoli, utilizza tutto e tutti per arrivare dove vuole, fragile e manovrata, rivelerà una parte di sè che turberà Marc, il quale comincerà a vederla con occhi diversi, la moglie di Marc, è la figura femminile negativa del film, presa eccessivamente da se stessa, dalla sua bellezza, non si cura del marito e delle sue necessità emotive, non lo ama, lo comanda, lo considera come un suo cameriere, anaffettiva, soffre quando si rende conto assistendo il marito mentre balla scatenandosi in un rock and roll con un'altra durante una festa, che non la ama. Invece di affrontare e lottare per suo marito, decide di buttarlo fuori di casa, esercitando la sua posizione di "padrona del castello".
Per Marc questa crisi sarà terapeutica, ritroverà se stesso proprio attraverso un passato tornato per salvarlo.
Grande Regia e fotografia, si comprende che dietro alla cinepresa c'è una donna che ha saputo dare intensità anche al punto di vista maschile non sempre stretto nel ruolo del luogo comune di sciupa femmine e mammone.
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