paolomiki
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venerdì 26 dicembre 2014
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non perfetto ma..
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La storia di uno dei maestri di arti marziali più bravi di sempre.Dai tempi dell'occupazione giapponese al suo trasferimento ad hong kong.Proprio le scene di arti marziali sfiorano il ridicolo come tanti filmetti del genere cinesi (lievitazioni,combattimenti in aria,cadute e rialzate da terra assurde ecc) senza queste esagerazioni avrei dato sicuramente una stella e mezza in più.
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eroyka
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mercoledì 30 aprile 2014
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sfiora il capolavoro!
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Non conoscevo assolutamente la storia di Ip Man ma ne sono rimasto affascinato. Regia molto buona che unisce la bellezza dei combattimenti, mai esasperati dagli effetti speciali, alla storia densa e portata avanti con umanità e attenzione.
Davvero vibrante la parte della guerra e l'ultimo combattimento.
Sarebbe stato un capolavoro se si fosse dato un po più spazio alla tecnica del wing chun... ma va bene anche così.
Da vedere assolutamente.
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contrammiraglio
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sabato 22 febbraio 2014
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qualcosa di nuovo nel tipico panorama
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E' un buonissimo film, interessante nella ricostruzione storica e bello nella messa in immagini; da vedere assolutamente.
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mr. gianluca
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sabato 23 novembre 2013
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ip man, ovvero un grandioso affresco di un maestro
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Quando ho sentito per la prima volta parlare di questo film, credevo, da ignorante, che si trattasse di un film sui supereroi, a causa di quel "man" finale, anche se, dopo aver visionato la pellicola, poco ci mancava: il protagonista è capace di prodezze incredibili, dovute alla temibile arte del Wing Chun. Ip Man è principalmente un film sulle arti marziali, ma è anche una storia profonda, che mostra un periodo oscuro della storia, e il coraggio di un uomo, in grado di risollevare il destino di una nazione. In effetti Ip Man, in Cina è un vero è proprio eroe nazionale, con addirittura un museo a lui dedicato, che ha aiutato la diffusione del Wing Chun, passando poi ai posteri per essere diventato il mentore di Bruce Lee.
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Quando ho sentito per la prima volta parlare di questo film, credevo, da ignorante, che si trattasse di un film sui supereroi, a causa di quel "man" finale, anche se, dopo aver visionato la pellicola, poco ci mancava: il protagonista è capace di prodezze incredibili, dovute alla temibile arte del Wing Chun. Ip Man è principalmente un film sulle arti marziali, ma è anche una storia profonda, che mostra un periodo oscuro della storia, e il coraggio di un uomo, in grado di risollevare il destino di una nazione. In effetti Ip Man, in Cina è un vero è proprio eroe nazionale, con addirittura un museo a lui dedicato, che ha aiutato la diffusione del Wing Chun, passando poi ai posteri per essere diventato il mentore di Bruce Lee. Ip Man è un film magnifico, con un ispirato Donnie Yen nalla parte del compassato maestro; i combattimenti sono i più belli che abbia mai visto in una pellicola dedicata alle arti marziali. Se ve lo consigliassi? Ma è ovvio! E ve lo dice uno, che appena finito di vedere il film, è corso immediatamente ad iscriversi ad un corso di Wing Chun...
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onufrio
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sabato 16 novembre 2013
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maestro ip
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Un ottimo film, nel suo genere uno dei migliori nonché uno dei pochi a saper mescolare nei giusti modi l'azione con una trama fluida e piacevole da seguire. belle le scene di Arti marziali, lo stile Wing Chun usato dal maestro Yip man, maestro di kung fu, ma soprattutto maestro di vita, in uno scenario apocalittico che vede la Cina invasa e dominata dai giapponesi durante il perido della seconda guerra mondiale
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dario fireman
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giovedì 20 dicembre 2012
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un film che non è "solo" arti marziali
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Il maestro Ip, rispettato e quasi idolatrato da tutti gli abitanti di Foshan, è un personaggio che prima ancora di metterle a disposizione personale e degli altri, usa le sue doti per svolgere combattimenti dimostrativi senza violenza. Praticamente imbattibile, viene sfidato da un abile contadino venuto da fuori città. dove avrà la meglio senza particolari patemi. Splendida interpretazione di Donnie Yen, che rappresenta la figura alla quale ogni vero maestro di arti marziali si sia ispirato negli ultimi decenni. E' rispettoso, paziente, compassionevole, abile, coraggioso. Commoventi le scene in cui il popolo viene invaso dai giapponesi e Foshan occupata brutalmente.
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Il maestro Ip, rispettato e quasi idolatrato da tutti gli abitanti di Foshan, è un personaggio che prima ancora di metterle a disposizione personale e degli altri, usa le sue doti per svolgere combattimenti dimostrativi senza violenza. Praticamente imbattibile, viene sfidato da un abile contadino venuto da fuori città. dove avrà la meglio senza particolari patemi. Splendida interpretazione di Donnie Yen, che rappresenta la figura alla quale ogni vero maestro di arti marziali si sia ispirato negli ultimi decenni. E' rispettoso, paziente, compassionevole, abile, coraggioso. Commoventi le scene in cui il popolo viene invaso dai giapponesi e Foshan occupata brutalmente. La vita del protagonsita cambia, ma non radicalmente, perchè mantiene sempre viva in sè la speranza di libertà e rispetto verso il prossimo. Quest'ultimo verrà a mancare quando affronterà gli invasori in uno scontro memorabile davanti al generale Miura e successivamente proprio contro lo stesso Generale. Il film riesce a trattenere anche gli spettatori poco favorevoli o non appassionati alle arti marziali, in quanto rappresenta un momento storico di rivalità tra cinesi e giapponesi, una sfida tra saggezza e aggressività in questo caso. Non mancano i momenti "leggeri" che rendono il film scorrevole e mai noioso, in quanto si passa da fasi soft a scene più impegnative, da una trama apparentemente poco intrigante a passi che rivivono la storia di un popolo che si è sempre sbracciato le maniche ed ha sempre combattuto per i propri diritti. Assolutamente da vedere
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steel 90
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domenica 15 luglio 2012
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un film degno di una grande leggenda!
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Ip Man, ispirato vagamente alla biografia del leggendario maestro del ben più noto Bruce Lee, è senza dubbio uno dei migliori film di arti marziali usciti negli ultimi anni, non era facile riuscire a fare un film bello e appassionante ma il regista (Wilson Yip) è riuscito a sfornare un vero gioiellino.
In questo film non manca nulla, lo spettatore si ritroverà ad assistere a combattimenti coreografati egregiamente, situazioni che riusciranno a strappare almeno un sorriso, situazioni molto più drammatiche e soprattutto sono stati perfettamente inseriti e trattati i principi su cui si basano le arti marziali, riuscendo nel non semplice compito di far riflettere lo spettatore sull'essenza che c'è alla base delle arti marziali senza mai annoiarlo.
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Ip Man, ispirato vagamente alla biografia del leggendario maestro del ben più noto Bruce Lee, è senza dubbio uno dei migliori film di arti marziali usciti negli ultimi anni, non era facile riuscire a fare un film bello e appassionante ma il regista (Wilson Yip) è riuscito a sfornare un vero gioiellino.
In questo film non manca nulla, lo spettatore si ritroverà ad assistere a combattimenti coreografati egregiamente, situazioni che riusciranno a strappare almeno un sorriso, situazioni molto più drammatiche e soprattutto sono stati perfettamente inseriti e trattati i principi su cui si basano le arti marziali, riuscendo nel non semplice compito di far riflettere lo spettatore sull'essenza che c'è alla base delle arti marziali senza mai annoiarlo.
Un ottimo lavoro è stato svolto anche dal cast, fra cui spicca (e non potrebbe essere altrimenti) Donnie Yen, il quale riesce a rendere umano e saggio il personaggio assegnatogli senza mai risultare banale e mai troppo stereotipato, ottima prova anche da parte dei comprimari che riescono a dare il giusto spessore ai personaggi che interpretano.
Certo ci sono anche piccole imperfezioni che non consentono al film in questione di essere considerato un capolavoro assoluto, come ad esempio la sensazione che alcune scene siano state concluse un po’ troppo frettolosamente, tuttavia questi piccolissimi difetti di certo non minano la riuscita di un film che risulta essere pienamente godibile e che probabilmente riuscirà a soddisfare tutti i palati, soprattutto quelli degli appassionati del Wing Chun o delle arti marziali in generale.
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brucemyhero
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lunedì 23 gennaio 2012
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yip man
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Uno dei pochi film di arti marziali che non solo ho apprezzato, ma dove il protagonista mi ha colpito in modo particolare. Sono da sempre un estimatore del leggendario Bruce Lee, unico fenomeno indiscusso che ha lasciato un segno indelebile nella cinematografia. Nonchè aperto le porte a tutti quelli a venire. Una leggenda, dentro e fuori dai film. Quì parliamo di un grande esperto di arti marziali classico, e l'attore che ne fà le veci lo impersonifica in modo entusiasmante, perfetto. Con un carisma, seppur di diversa fattura, che in alcuni punti del film sfiora quello del Piccolo Drago (insuperabile comunque). Bel film, ottima regia e un'omaggio, anzi una pietra miliare all'occhiello nella rappresentazione di questo stile di Kung Fu, Il protagonista è assolutamente fantastico ed impersonifica i principi della disciplina marziale nei suoi aspetti più alti: umiltà, gentilezza, capacità di discernere la giustizia, ma anche fermezza e furia se il debole è oppresso.
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Uno dei pochi film di arti marziali che non solo ho apprezzato, ma dove il protagonista mi ha colpito in modo particolare. Sono da sempre un estimatore del leggendario Bruce Lee, unico fenomeno indiscusso che ha lasciato un segno indelebile nella cinematografia. Nonchè aperto le porte a tutti quelli a venire. Una leggenda, dentro e fuori dai film. Quì parliamo di un grande esperto di arti marziali classico, e l'attore che ne fà le veci lo impersonifica in modo entusiasmante, perfetto. Con un carisma, seppur di diversa fattura, che in alcuni punti del film sfiora quello del Piccolo Drago (insuperabile comunque). Bel film, ottima regia e un'omaggio, anzi una pietra miliare all'occhiello nella rappresentazione di questo stile di Kung Fu, Il protagonista è assolutamente fantastico ed impersonifica i principi della disciplina marziale nei suoi aspetti più alti: umiltà, gentilezza, capacità di discernere la giustizia, ma anche fermezza e furia se il debole è oppresso. O se l'arte marziale diviene l'unica via per riaffermare pace, rispetto e servire quindi a battere gli oppressori e tutti quelli che non sono dei giusti. Grande film, grande protagonbista. Imperdibile per un vero appassionato non solo di arti marziali, ma di qualità come saggezza, benevolenza e giustizia.
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kyotrix
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martedì 17 gennaio 2012
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ottimo
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Ottime arti marziali, sentimenti, ricostruzione storica. Meno epico di fearless, ma per certi versi, simile.
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simobirilli
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mercoledì 19 ottobre 2011
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bello e appassionante
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Se sai che è la storia vera di uno dei più grandi maestri del Kung Fu lo apprezzi ancora di più. Lui, il protagonista ha una faccia che ispira simpatia ed è molto bravo nella parte. Il film si guarda tutto d'un fiato fin dal primo minuto. Lo consiglio, in particolare a chi ama le arti marziali ;)
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