Cose di questo mondo

Un film di Michael Winterbottom. Con Jamal Udin Torabi, Enayatullah Titolo originale In This World. Drammatico, Ratings: Kids+16, durata 90 min. - Gran Bretagna 2002. MYMONETRO Cose di questo mondo * * * - - valutazione media: 3,33 su -1 recensioni di critica, pubblico e dizionari. Acquista »
   
   
   
rescart mercoledì 14 marzo 2012
piantagione di oppio…dei popoli Valutazione 4 stelle su cinque
0%
No
100%

La profezia di Karl Marx trova per ironia della storia una sua realizzazione, anche fuor di metafora, nella guerra dell’occidente all’Afghanistan talebano, così fondamentalista da essere scomodo per lo stesso Islam, sempre più accentrato nell’opulento medio oriente dei petroldollari. Tutto è giustificato in nome dell’oppio dei popoli: cedere il walkman a una guardia di frontiera senza chiedere il permesso al legittimo proprietario, rinchiudere al buio in un container degli esseri umani per diversi giorni senza preoccuparsi di farli uscire, rubare la borsetta di una malcapitata turista in Italia per avere subito i soldi necessari a comprare un costoso biglietto ferroviario, trovare conforto per la morte del compagno di viaggio pregando con trasporto nella Moschea di Londra. [+]

[+] lascia un commento a rescart »
d'accordo?
ondacinema domenica 21 febbraio 2010
raro film sul viaggio di un immigrato clandestino Valutazione 4 stelle su cinque
100%
No
0%

L'incredibile storia vera è quella di Jamal, un giovanissimo rifugiato afghano che, dal campo profughi pakistano a Peshawar, decide di spendere l'unica ricchezza di cui dispone - la conoscenza della lingua inglese - per tentare di raggiungere assieme a suo cugino Enayatullah la Gran Bretagna. Il finto reportage è introdotto (in italiano, mentre per il resto della pellicola il regista ha imposto in tutto il mondo la versione originale sottotitolata) da un narratore esterno, che sciorina le impressionanti cifre annuali del traffico di uomini, una delle industrie più fiorenti in assoluto, per poi renderci partecipi dell'odissea del protagonista, il quale trova difficoltà anche soltanto ad attraversare la prima frontiera (quella iraniana, battutissima dagli afghani), ma non demorde, e tramite qualsiasi mezzo di trasporto terrestre e marino (quelli aerei sono troppo costosi), raggiunge la Turchia, l'Italia (da togliere il fiato lo sbarco a Trieste) e la Francia, dove tira a campare con piccoli lavori saltuari, poi finalmente Londra, dove trova conforto e memoria delle sue origini in una moschea. [+]

[+] lascia un commento a ondacinema »
d'accordo?
eva contro eva domenica 13 gennaio 2008
fittante e il "cheap sentiment" Valutazione 3 stelle su cinque
0%
No
0%

è vero, di primo acchito è un comunissimo esempio di "pacco" all inclusive: cheap sentiment a fiumi. Il solito scorcio dickensiano strappalacrime sui poveri orfani di guerra (profughi afghani, non pakistani!). Eppure, al di là dell'impatto emotivo decisamente studiato, non si può non riflettere sul fatto che, caspita, togliete la colonna sonora e vi rimarrà una rappresentazione fedele di quello che accade continuamente sotto gli occhi di questa nostra "civilissima" Europa. Forse un orso d'oro è troppo? Forse; o forse è solo l'occasione per bombardare le nostre coscienze assopite e lo schermo, in questo, è sempre efficace.

[+] lascia un commento a eva contro eva »
d'accordo?
beefheart lunedì 25 dicembre 2006
istruttivo Valutazione 3 stelle su cinque
100%
No
0%

Buon film documentaristico. Perfettamente realistico e sapientemente girato, inizia lentamente e si sviluppa in crescendo; il tutto, scandito da una moltitudine di idiomi, paesaggi e personaggi diversi. Narrativamente anche stavolta il regista non ci va leggero. Istruttivo.

[+] lascia un commento a beefheart »
d'accordo?
lucky domenica 21 dicembre 2003
un film di alto valore sociale ed umanitario Valutazione 3 stelle su cinque
100%
No
0%

IN THIS WORLD di MICHAEL WINTERBOTTOM, girato con attori presi dalla strada e con una videocamera digitale a luce naturale, tratta di due cugini pakistani che decidono di intraprendere un viaggio dal confine con l’Afganistan fino in Inghilterra aiutati dai soliti equivoci trafficanti. Vincitore dell’Orso d’Oro al Festival di Berlino 2003, girato in Pakistan, Iran,Turchia, Italia, Francia ed Inghilterra, il film è pressoché privo di sceneggiatura risultando quasi tutto improvvisato. Per quanto mi riguarda, sono nettamente contrario ai film in digitale a causa della loro bassa qualità tecnica (e purtroppo nei festival stanno proliferando) però debbo riconoscere che essi offrono un senso di immediatezza, di partecipazione alla scena che una pellicola normale non sempre riesce ad offrire; tornando a IN THIS WORLD, direi per concludere che si tratta di qualcosa a metà strada tra fiction e documentario e ad ogni modo la sua vittoria al Festival di Berlino mi lascia alquanto perplesso in quanto si è tenuto conto dell’ alto valore sociale ed umanitario di questo istant-movie in digitale, come qualcuno lo ha definito,senza però considerare la latitanza della qualità artistica. [+]

[+] lascia un commento a lucky »
d'accordo?
Cose di questo mondo | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
Pubblico (per gradimento)
  1° | lucky
  2° | ondacinema
Rassegna stampa
Roberto Nepoti
Rassegna stampa
Aldo Fittante
Festival di Berlino (1)


Articoli & News
Shop
DVD
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2025 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità