Invasion U.S.A.

Questo"Invsion USa"(1985, Joseph Zito, ma scritto da Chuck Norris con un collaboratore)non è da confondere con il quasi omoni,mo film del 1952, dove l'attacco di una potenza non aliena ma molto terrestre, identificabile senza difficoltà con l'URSS-che è prtagonista anche di questo quasi-filmaccio(ma c'è qualche sequenza"gore"interessante)di Zito-Norris, dove quest'ultimo trionfa anche, naturalmente, come eroe"del Bene"(identificato tout court con gli States), contro il vilain che qui è Richard Lynch che impersona un agente sgreto del KGB. Ben più interresante il film del 1952, dov il gioco realtà-. [+]

Questo"Invsion USa"(1985, Joseph Zito, ma scritto da Chuck Norris con un collaboratore)non è da confondere con il quasi omoni,mo film del 1952, dove l'attacco di una potenza non aliena ma molto terrestre, identificabile senza difficoltà con l'URSS-che è prtagonista anche di questo quasi-filmaccio(ma c'è qualche sequenza"gore"interessante)di Zito-Norris, dove quest'ultimo trionfa anche, naturalmente, come eroe"del Bene"(identificato tout court con gli States), contro il vilain che qui è Richard Lynch che impersona un agente sgreto del KGB. Ben più interresante il film del 1952, dov il gioco realtà-.finzione(o verità -appaprenza)gioca invece un ruolo fondamentale, qui totalmente assente, nel fanatismo dogmatico imperante. Non spionaggio à la James Bond, non spionaggio à la Le Carré(che è tutt'altra cosa), ma un film d''azione dalla internzioni palesemnete ideologiche, C'è poi anche un alligatore, che fa da "spartacque"rispetto alla vicenda principale, a simboleggiare il fatto che oltte a minacce politico-militari, sussistono anche quelle di tipo naturale, oseremmo dire, quasi, "per fortuna". Tagliato con l'accetta(nessuna raffinatezza tecnica, nel film , extra l'esibizione di macchinarie naturaliter made in the USA), complessivamente banale, il film esibisce un eroe muscolare che"sa il fatto suo", che sa farla vedere a quei"damned reds"(non musi gialli come nei film di John Wayne sul Vietnam e prima ancora sulla Corea), che non solo sa il fatto suo ma sa farlo vedere e lo si esibisce senza alcuna remora agli altri, nemici, ovviamente, compresi... Da non disprezzare l'interprete femmninile Melissa Prophet che, a differenza dei colleghi maschi e soprattutto di Norris(poi noto per la serie tv"Walker Texas Ranger""!dimostra nuances interpretative decisamente più ricche di charoscuri psicologici. El Gato [-]

Di Joseph Zito , scritto dai fratelli Chuck e Aaron Norris con James Bruner, questo"USA Invasion"(1985), che non ha niente a che vedere con l'omonimo film del 1952 di Alfred Green e che invece è un capolavoro, di cui ovviamente dunque non è il remake, questo film segna solo un ennesimo episodio  ben diretto dell'incubo gringo di essere invasi da qualche potenza nemica(qui non si fanno nomi, per non turbare gli equilibri mondiali, ovviamente, ma il riferimento neppure troppo implicito è al"comunismo"e all'allora ancora esistente URSS). Si inizia"bene"con un barcone di profughi  cubani(diremmo meglio oppositori del castrismo)che sembra venire accolto a braccia aperte dalle guardie costiere, mentre invece i terroristi(sono loro, invece)li ammazzano senza pietà. [+]

Di Joseph Zito , scritto dai fratelli Chuck e Aaron Norris con James Bruner, questo"USA Invasion"(1985), che non ha niente a che vedere con l'omonimo film del 1952 di Alfred Green e che invece è un capolavoro, di cui ovviamente dunque non è il remake, questo film segna solo un ennesimo episodio  ben diretto dell'incubo gringo di essere invasi da qualche potenza nemica(qui non si fanno nomi, per non turbare gli equilibri mondiali, ovviamente, ma il riferimento neppure troppo implicito è al"comunismo"e all'allora ancora esistente URSS). Si inizia"bene"con un barcone di profughi  cubani(diremmo meglio oppositori del castrismo)che sembra venire accolto a braccia aperte dalle guardie costiere, mentre invece i terroristi(sono loro, invece)li ammazzano senza pietà... Scene d'azione, uccisione di caimani, visione di tranquilli e simpatici aninameltti, ma poi si torna alle carneficine e il tutto è ben realizzato(produttore, con  il fido Yoram Globus, era Mehanem Golan, realizzatore anche come regista di"Mivtsa Yonatan-La notte dei falchi", sull'assalto ad Entebbe, 1977).   Chuck Norris, ormai"immortale"come"Walker Teexas Ranger"nel ruolo dell'ex-agente segreto è efficace, come lo è Richard Lynch nella parte del"cattivone": Tinte forti, un po'manicheisticamente rappresentate. in questo film "very american style"... , che veicola un'ideologia tipica dell'"old America", only WASP, ma è così-prendere o lasciare...   El  Gato [-]

Pellicola gioiosamente trash diretta da Joseph Zito nel 1985 con protagonista l'onnipotente e onnipresente Chuck Norris. Da cosa partire? Essendo una pellicola di serie C non posso certo soffermarmi sulla veridicità della trama o sui molteplici buchi di sceneggiatura, ma io non posso farci niente, devo sempre stare li a trovare l'ago nel pagliaio nonostante non possa dire che non mi sia divertito. Il Chuck Norris è quello che tutti ci aspettiamo di vedere sullo schermo, presente sempre nel posto giusto al momento giusto e tante mazzate. Il film è pieno di queste buffe coincidenze, come è risaputo che il nostro onnipotente venga contro i piani governativi di un paese intero da solo. [+]

Pellicola gioiosamente trash diretta da Joseph Zito nel 1985 con protagonista l'onnipotente e onnipresente Chuck Norris. Da cosa partire? Essendo una pellicola di serie C non posso certo soffermarmi sulla veridicità della trama o sui molteplici buchi di sceneggiatura, ma io non posso farci niente, devo sempre stare li a trovare l'ago nel pagliaio nonostante non possa dire che non mi sia divertito. Il Chuck Norris è quello che tutti ci aspettiamo di vedere sullo schermo, presente sempre nel posto giusto al momento giusto e tante mazzate. Il film è pieno di queste buffe coincidenze, come è risaputo che il nostro onnipotente venga contro i piani governativi di un paese intero da solo. Ma si sa, queste pellicole si guardano per divertimento e per spegnere il cervello, e questa soddisfa egregiamente le aspettative dello spettatore che si accinge alla visione, che sicuramente non verrà deluso, come effettivamente non lo sono stato io. (E allora perchè hai dato una stella?) Beh perchè si tratta pur sempre di un film di bassa categoria e dai contenuti politici alquanto discutibili, è una delle pellicole più razziste a cui abbia partecipato l'attore ma questo non mi ha dato particolarmente fastidio anche se ha influenzato sul voto. Quindi per gli appassionati del genere e di Chuck versione jeans e mitragliette ve lo consiglio pe un ora e mezza di svago. Il film vi regalerà sicuramente delle perle che difficilmente scorderete (Norris pescatore di coccodrilli indimenticabile e lo sbarco in normendia versione cubana, tra i tanti).
[volevo dare 1 stelle e mezza] [-]

Degli agenti segreti sovietici e cubani vogliono invadere gli stati uniti, per un qualche motivo che gira intorno al razzismo, la società multietnica e così via. Ci riescono, ma l'ex agente Matt Hunter lì fermerà. Una trama piuttosto esile, per un prodotto che in quegli anni, intendeva sfruttare la fama di Chuck Norris, che ha lavorato in film migliori. il colmo è che il problema non sta neanche nella regia, in cui Joseph Zito, con fatica, cerca di cavarsela, riuscendoci in parte, ma particolarmente nella sceneggiatura di James Bruner(che ha scritto cose migliori senza dubbio) e Chuck Norris, trita e ritrita come la carne degli hamburger di McDonald! In più, ci si mette anche la fotografia di Joao Fernandes, direttore della fotografia, dalla lunga carriera, ma che di fatto è sempre stato un incapace, basti pensare, che fu lui a curare la fotografia, del mitico film pornografico d'emancipazione "Gola profonda".

Joseph Zito imballa un film d'azione con i fiocchi sfilacciati. Un buona regia non salva il fatto che Chuck Norris svuoti una riserva interminabile di caricatori senza dare neanchè un calcio. Banale, senza idee, un pretesto per fare due film nell'85 oltre a Missing in action.

Un degno e fedele ritratto della intrinseca malvagità sovietica e cubana. Il personaggio di Rostov,così credibile e genuino, spezza un'arancia a favore dell'AMERICAN WAY OF LIFE. La figura di Chuck risulta quindi accresciuta e può dare un sincero spaccato dell'ispiratissimo patriottismo MADE IN AMERDICA.