Concepito originariamente come serie tv in 4 episodi,che avrebbe dovuto essere trasmessa dalla RAI ma trasformato in un film e destinato al cinema perchè giudicato troppo violento.Ed è un bene,poichè le uniche cose che funzionano qui sono gli omicidi efferati e l'ambientazione claustrofobica.Per il resto la regia di Bava è statica,gli interpreti pietosi e la scenegiatura si limita a seguire in automatico i clichè tipici dei film di Argento senza preoccuparsi della logica,con palesi scopiazzature da "Vestito per uccidere".Sbrigativo e risibile il confronto finale tra protagonista ed assassino.Michele Soavi ha la sua solita particina,ma ai fini della storia è più significativa del solito.