L'uomo dalle due ombre

Non c'e'da aggiungere molto, a QUANTO SCRITTO IL 13 GENNAIO SCORSO, SALVO CHE tecnicamente il film e'valido(Terence Young ha diretto  vari"Bond", tra l0'altro,ma  non solo, dove il "gioco" tra i due coniugi e la bambina e poi tra questi e i banditi funziona, dove l'interrelazione serve e rimane valida, dove la vendettaa bronsoniana , consumata come un"piatto freddo"e'da vedere come giusta ritorsone di un personaggio mai"di per se'violento", che si limita a dinfere se'e la propria famiglia va  intesa come un fatto da non etichettare come "di destra"da parte di critici della preseunta"sinistra"che per decenni non hanno fatto altro che sparare a zero contro"bronsonate"etc. [+]

Non c'e'da aggiungere molto, a QUANTO SCRITTO IL 13 GENNAIO SCORSO, SALVO CHE tecnicamente il film e'valido(Terence Young ha diretto  vari"Bond", tra l0'altro,ma  non solo, dove il "gioco" tra i due coniugi e la bambina e poi tra questi e i banditi funziona, dove l'interrelazione serve e rimane valida, dove la vendettaa bronsoniana , consumata come un"piatto freddo"e'da vedere come giusta ritorsone di un personaggio mai"di per se'violento", che si limita a dinfere se'e la propria famiglia va  intesa come un fatto da non etichettare come "di destra"da parte di critici della preseunta"sinistra"che per decenni non hanno fatto altro che sparare a zero contro"bronsonate"etc. Da segnalare la prrese za nel cast l'attore grossetano Luigi Pistilli, bravo  a teatro negli"originali televisi", qui invece decisamente "bloccato"rispetto agli altri intepreti, in particolare interagendo con Mason, Constantin, per non dire Bronson, la Ireland, la Ullmann.    Eugen [-]

"De la part des copains"(il titolo italiano stupisce: "L'uomo dalle due ombre", Terence Young, tratto da un romanzo"minore"di Richard Matheson, sceneggiatura di  Dorothea Bennett, Jo  Eisinger,  Shimon Wincelberg  Albert Simonin, 1970), coproduzione italo-francese(ma di inteprreti italian c'e'solo LUigi PIstillli), si svolge presumibilmnete nel Midi de la France, dove ex.soldato /eroe in Corea vice  noleggiando barche, con la moglie  e una figlia preadolscente di questa, ma si rifanno vivi"veccchi amici", ossia commilitoni della guerra di COrea, che reclamano presunti diritti, non ben chiariti(lui era stato incarcerato in Germania per aver picchiato un ufficiale, loro era finiti nel traffico di droga),  sequestrano le due donne e minacciando contianumanete Joe stesso, Come si puo'prevedere,  essneod il protagonisdta Charles Bronson, le sorti si ribalteranno, con Joe che, dopo aver guidato un'automobile in tempi assolutamente da"record"e dopo aver sgominato i suoi nemici, riesce a sventare ogni possibile"rivolta", riprendendo in pieno il controllo dlela situazione. [+]

"De la part des copains"(il titolo italiano stupisce: "L'uomo dalle due ombre", Terence Young, tratto da un romanzo"minore"di Richard Matheson, sceneggiatura di  Dorothea Bennett, Jo  Eisinger,  Shimon Wincelberg  Albert Simonin, 1970), coproduzione italo-francese(ma di inteprreti italian c'e'solo LUigi PIstillli), si svolge presumibilmnete nel Midi de la France, dove ex.soldato /eroe in Corea vice  noleggiando barche, con la moglie  e una figlia preadolscente di questa, ma si rifanno vivi"veccchi amici", ossia commilitoni della guerra di COrea, che reclamano presunti diritti, non ben chiariti(lui era stato incarcerato in Germania per aver picchiato un ufficiale, loro era finiti nel traffico di droga),  sequestrano le due donne e minacciando contianumanete Joe stesso, Come si puo'prevedere,  essneod il protagonisdta Charles Bronson, le sorti si ribalteranno, con Joe che, dopo aver guidato un'automobile in tempi assolutamente da"record"e dopo aver sgominato i suoi nemici, riesce a sventare ogni possibile"rivolta", riprendendo in pieno il controllo dlela situazione.  Ancora una volta, con la regia di Terence Young, prima del piu'famoso"Soleil Rouge"e di "THe Palachi Papers", ma dopo aver intepretato"C'era una volta il West"di Sergio Leone, Bronson , inteprete muscoloso ma anche dal fascino enigmatico)orientale, come ben noto),realizza non una"bronsonata"come scrivevano vari critici italiani"di sinistra", etichettando come tale ogni fim con l'attore, considerato emblema di una forma di cinema violento e legato al tema della giustizia "fatta da se'", qausi nn esistesse il dirittto alla legittima difesa, ma invece un bel film di suspense che e'nel contempo un action movie mozzafiato, con la lunga "cavalcata"in macchina a tempo di record, con tanti pericoli imminenti....  Tra gli altri interpreti, Liv Ullmann, altrimenti famosa quale interprete dei film di Ingmar Bergman(genere completamente diverso, certo), Michel Constantin, James Mason e Jill Ireland, allora gia'Lady Bronson. di cui in seguito Bronson sara'vedovo inconsolabile.     El Gato.Eugen [-]