Amore formula 2

"Amore fonrnula 2"(Mario AMendola, anche autore di soggetto e sceneggiatura con Bruno Corbucci, 1970)racconta di  due amici automobolisti, di cui uno opta, a causa dell'incidente dell'amico, per la canzone e divneta"star"musical-tlevisiva, l'latro rimane automobilista, diventando campione, tra noteovli difficolta'e problemi-bociottaggi notevoli.  Alla fine, i due cmapioni, tra l'altro nati lo stesso giorno dello stesso anno,  si irtrovano a festeggiare un ennesimo compleanno, , con il cantante che sposa la sorella dell'amico e"coevo", divenendone cognato.   UNa storia scontata, un"musicarello"tipico, che ha in se'tutti gli stilemi del genere filmico, a suo tempo cosi'ben delineato da Pio Baldelli: priorita'comunque alla canzone e alla figura del cantante, love story abbastanza scialba, qui con la"maliarda"ingannatrice(Annabella Inctontrera, brava nel ruolo)contrapposta alla brava ragazza(Tery Hare, bravina), vari siparietti comici, garantiti dalla coppia tra Elio Pandolfi e Lino Banfi, qualche intermezzo"fuori porta"(la vancanza a Madrid, dove naturalmente balli e corridas sono gli ingredienti-anche forse perche'-forse- Francisco Franco y Bahamonde non avrebbe consentito altro. [+]

"Amore fonrnula 2"(Mario AMendola, anche autore di soggetto e sceneggiatura con Bruno Corbucci, 1970)racconta di  due amici automobolisti, di cui uno opta, a causa dell'incidente dell'amico, per la canzone e divneta"star"musical-tlevisiva, l'latro rimane automobilista, diventando campione, tra noteovli difficolta'e problemi-bociottaggi notevoli.  Alla fine, i due cmapioni, tra l'altro nati lo stesso giorno dello stesso anno,  si irtrovano a festeggiare un ennesimo compleanno, , con il cantante che sposa la sorella dell'amico e"coevo", divenendone cognato.   UNa storia scontata, un"musicarello"tipico, che ha in se'tutti gli stilemi del genere filmico, a suo tempo cosi'ben delineato da Pio Baldelli: priorita'comunque alla canzone e alla figura del cantante, love story abbastanza scialba, qui con la"maliarda"ingannatrice(Annabella Inctontrera, brava nel ruolo)contrapposta alla brava ragazza(Tery Hare, bravina), vari siparietti comici, garantiti dalla coppia tra Elio Pandolfi e Lino Banfi, qualche intermezzo"fuori porta"(la vancanza a Madrid, dove naturalmente balli e corridas sono gli ingredienti-anche forse perche'-forse- Francisco Franco y Bahamonde non avrebbe consentito altro. da buon "Franco la muerte", come lo chiamavano...) , pochi altri elementi, nella continuita' del "prodotto", che non doveva oscuare i cantanti e i bani propsoti. Agostini non era certo esordiente dietro la macchina da presa e, per di piu'0, da buon corridore motociclista, avev ainiziatore a correre anche in Fomrula !, dove poi la scelta, pero'non l'avrebbe comoiuta fin in fondo.  Mal e'bravo, per la sua parte, come puo'esserlo un canante non attore, ma rispetta in peino la"consegna".   Decisamente"nella norma", come film, da cui non possiamo aspettarci molto, dato che sorprese non ve ne sono...  La canzoni, quel rock melodico che il canante, leader a suo tempo dei"Primitives"era solito interpretare.   El Gato [-]