paolp78
|
domenica 21 luglio 2024
|
torbido e sorprendente
|
|
|
|
Giallo con alla base una macchinazione tanto torbida e immorale, quanto cervellotica, che non ostacola la buona riuscita dell’opera anzi la favorisce, permettendo il realizzarsi di una pellicola che funziona perfettamente in ogni sua parte.
La regia del britannico Basil Dearden si fa apprezzare per chiarezza di esposizione e capacità di mettere a fuoco gli elementi fondamentali della contorta trama, che costituisce senz’altro l’elemento di maggior pregio del film.
La storia, molto ben sceneggiata, si può dividere in due parti: la prima è dedicata alla descrizione dei rapporti tra i vari personaggi, ed in particolare tra i tre protagonisti, ciascuno dei quali è oggetto di una accurata descrizione; nella seconda parte la pellicola si trasforma, passando da una specie di melodramma sentimentale a tinte torbide, ad un giallo intricato ed avvincente.
[+]
Giallo con alla base una macchinazione tanto torbida e immorale, quanto cervellotica, che non ostacola la buona riuscita dell’opera anzi la favorisce, permettendo il realizzarsi di una pellicola che funziona perfettamente in ogni sua parte.
La regia del britannico Basil Dearden si fa apprezzare per chiarezza di esposizione e capacità di mettere a fuoco gli elementi fondamentali della contorta trama, che costituisce senz’altro l’elemento di maggior pregio del film.
La storia, molto ben sceneggiata, si può dividere in due parti: la prima è dedicata alla descrizione dei rapporti tra i vari personaggi, ed in particolare tra i tre protagonisti, ciascuno dei quali è oggetto di una accurata descrizione; nella seconda parte la pellicola si trasforma, passando da una specie di melodramma sentimentale a tinte torbide, ad un giallo intricato ed avvincente. Questa seconda parte della pellicola si impone in modo inaspettato, dando nuova linfa all’opera che altrimenti sembrava destinata ad infiacchirsi e spengersi gradualmente, senza regalare particolari emozioni.
Nei tre ruoli principali ci sono Gina Lollobrigida, il cui personaggio è richiamato nel titolo dell’opera per significarne l’importanza preminente, Sean Connery e Ralph Richardson: la Lollobrigida che sta più in scena rispetto ai due colleghi, se la cava bene, ma il migliore è senz’altro Richardson, che interpreta in modo stupendamente efficace e convincente il difficile e sgradevole ruolo che gli è assegnato. La coppia Lollobrigida-Connery non funziona un granché invece; tra i due attori non pare che si crei una grande intesa. In particolare Connery mi è sembrato poco adatto alla parte; il giudizio è viziato dall’identificazione dello Sean Connery giovane degli anni ’60 con James Bond, automatismo di cui personalmente sono vittima (ma non credo di essere il solo, vista la straordinaria forza iconica del personaggio) e che è accentuato quando il grande attore scozzese si presenta in scena indossando lo smoking o altri abiti eleganti, classicamente utilizzati nei film di 007.
Molto ben riuscito il finale, pieno di sorprese.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a paolp78 »
[ - ] lascia un commento a paolp78 »
|
|
d'accordo? |
|
ralphscott
|
domenica 6 marzo 2016
|
maria marcello,dall'italia con amore.
|
|
|
|
Tolti alcuni peccati veniali nella sceneggiatura,dove ad esempio lo yacht del ricco misantropo balla durante una tempesta come in un brutto videogama,questo è un ottimo film. Appassionante,ben scritto,recitato in modo credibile e partecipe. Gina,gran prova la sua,è stupenda. Questa pellicola consente di capire perchè divenne sinonimo di bellezza e sensualità nel mondo:non ho mai visto attrici con proporzioni così perfette tra seno,spalle e collo,e pelle così levigata,come la protagonista di questa noir. Quello spazio generosamente esibito,carattere fermo e amorevole - Maria resta in sottoveste spesso e volentieri,col pretesto del caldo dei luoghi esotici,ma anche tra le spesse mura del sontuoso castello inglese - fanno innamorare Ralph Richardson,nella parte di un indimenticabile anziano paralitico.
[+]
Tolti alcuni peccati veniali nella sceneggiatura,dove ad esempio lo yacht del ricco misantropo balla durante una tempesta come in un brutto videogama,questo è un ottimo film. Appassionante,ben scritto,recitato in modo credibile e partecipe. Gina,gran prova la sua,è stupenda. Questa pellicola consente di capire perchè divenne sinonimo di bellezza e sensualità nel mondo:non ho mai visto attrici con proporzioni così perfette tra seno,spalle e collo,e pelle così levigata,come la protagonista di questa noir. Quello spazio generosamente esibito,carattere fermo e amorevole - Maria resta in sottoveste spesso e volentieri,col pretesto del caldo dei luoghi esotici,ma anche tra le spesse mura del sontuoso castello inglese - fanno innamorare Ralph Richardson,nella parte di un indimenticabile anziano paralitico. Per colonna musicale meravigliosi brani di musica classica,con il Fidelio di Beethoven autentico co-protagonista.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a ralphscott »
[ - ] lascia un commento a ralphscott »
|
|
d'accordo? |
|
graziella
|
domenica 8 febbraio 2009
|
aiuto!!!!!!!!!
|
|
|
|
Buonasera, vorrei essere aiutata a risolvere una mia grande curiosità.
Nella parte finale di questo buon film viene suonato un brano di (sicuramente) musica classica.....forse Beethoven... il Fidelio.... o qualcosa di Rackmaninoff. E' un bellissimo brano potente, intenso, molto adatto alla fine tragica della storia.
Sapreste dirmi esattamente di cosa si tratta?
Grazie anticipatamente e cordiali saluti, Graziella F.
|
|
[+] lascia un commento a graziella »
[ - ] lascia un commento a graziella »
|
|
d'accordo? |
|
mauri
|
domenica 23 novembre 2008
|
film hitchcockiano niente male
|
|
|
|
ottimo film, intrigante...girato un po alla hitchcock...
poco conosciuto, purtroppo non esiste in commercio...ma ve lo consiglio
|
|
[+] lascia un commento a mauri »
[ - ] lascia un commento a mauri »
|
|
d'accordo? |
|
|