Secondo amore

"All That Heaven Allows"(DOuglas Sirk, da un romanzo d Harry Lee e sceneggiato dallo stesso Lee e da Edna Lee, coautrice anche del libro, 1955)oggi ci rida'un quadro della societa'USA ma non solo molto vecchio: donna, anzi vedova ricca che si vorrebbe-dovrebbe sposare con un uomo piu'giovnae e pregiudizi a non finire sull'eventuale rapporto di lei con il giovane quando il marito era ancora vivo, sulla disparitaa'sociale(lui e' un giardiniere, come lo era il padre), sul fatto che lui e'un"machon"etc Pregiudizi di altri tempi, nella parte agraria/montanara.-conservatrice degli States, dove il tutto oggi ci sembra antidiluvinao, anche se determinati pregiudizi persistono e "vanno avanti", anche se in maniera differente, rivolti ad altro ma comunque sempre penalizzando le donne, ricche o meno. [+]

"All That Heaven Allows"(DOuglas Sirk, da un romanzo d Harry Lee e sceneggiato dallo stesso Lee e da Edna Lee, coautrice anche del libro, 1955)oggi ci rida'un quadro della societa'USA ma non solo molto vecchio: donna, anzi vedova ricca che si vorrebbe-dovrebbe sposare con un uomo piu'giovnae e pregiudizi a non finire sull'eventuale rapporto di lei con il giovane quando il marito era ancora vivo, sulla disparitaa'sociale(lui e' un giardiniere, come lo era il padre), sul fatto che lui e'un"machon"etc Pregiudizi di altri tempi, nella parte agraria/montanara.-conservatrice degli States, dove il tutto oggi ci sembra antidiluvinao, anche se determinati pregiudizi persistono e "vanno avanti", anche se in maniera differente, rivolti ad altro ma comunque sempre penalizzando le donne, ricche o meno.  E Sirk,ancora una volta, filma un me'lo(questo e¿il gnere filmico in cui il film si inserisce, dicharandosi tale)di grnade rilievo in cui HUdson e la Wyman, supportati da tritagonisti/e comunque di vaglia ottengono risultati notevolissimi, di grande spessore e rilievo.  UN film da apprezzare e studiare anche propria analiticamente(seuqneza per sequenza)come ogni opera di Sirk, peraltro.   Eugen [-]

Sara Warren è vedova da ormai diversi anni. È una donna attraente e molti uomini della società bene che frequenta, le fanno la corte. Ma Sara si innamora di Kirby, giardiniere di casa, più giovane di circa dieci anni. Nasce una storia d’amore appassionata che però è destinata a scontrarsi con le dicerie della gente e soprattutto la contrarietà dei figli.
Melodramma di Douglas Sirk che mette in scene una storia di ambientazione familiare usando i codici a lui più congeniali. Personaggi ingabbiati in spazi e convenzioni che diventano sempre più difficili da sostenere e che impediscono la realizzazione completa delle proprie identità. [+]

Sara Warren è vedova da ormai diversi anni. È una donna attraente e molti uomini della società bene che frequenta, le fanno la corte. Ma Sara si innamora di Kirby, giardiniere di casa, più giovane di circa dieci anni. Nasce una storia d’amore appassionata che però è destinata a scontrarsi con le dicerie della gente e soprattutto la contrarietà dei figli.
Melodramma di Douglas Sirk che mette in scene una storia di ambientazione familiare usando i codici a lui più congeniali. Personaggi ingabbiati in spazi e convenzioni che diventano sempre più difficili da sostenere e che impediscono la realizzazione completa delle proprie identità. In questo caso c’è la riflessione sulle differenze di classe e di società che l’amore può annullare ma il senso comune no. La conflittualità che tende ad essere risolta a favore delle convenzioni sociali necessita di avvenimenti straordinari per essere risolta in modo diverso, favorevole alle naturali tendenze dei personaggi.
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"All That Heaven Allows"(1955), del grande Douglas Sirk, è un mélo tipico ed emblematico di questo autore mitteleuropeo naturalizzato statunitense, che realizza opere di grande penetrazione psicologica e al tempo stesso spettacolarmente efficaci.Qui mimica, gestualità, prossemica sono decisamente finalizzate alla produzione di questo senso, dove una donna vedova e un po'in là con gli anni, ma neppure tanto(l'effetto in tal senso è accenujato dal deperimento fisico di Jane Wyman, attrice della vita difficile)che si vuole sposare con un uomo di condizione umile(giardiniere), con la condanna  e l'ostilità fortissima dei figli e dell'ambiente "elitario"che frequenta, composto sostanzialmente da parvenus, da arricchiti che si fingono psicologi e consiglieri. [+]

"All That Heaven Allows"(1955), del grande Douglas Sirk, è un mélo tipico ed emblematico di questo autore mitteleuropeo naturalizzato statunitense, che realizza opere di grande penetrazione psicologica e al tempo stesso spettacolarmente efficaci.Qui mimica, gestualità, prossemica sono decisamente finalizzate alla produzione di questo senso, dove una donna vedova e un po'in là con gli anni, ma neppure tanto(l'effetto in tal senso è accenujato dal deperimento fisico di Jane Wyman, attrice della vita difficile)che si vuole sposare con un uomo di condizione umile(giardiniere), con la condanna  e l'ostilità fortissima dei figli e dell'ambiente "elitario"che frequenta, composto sostanzialmente da parvenus, da arricchiti che si fingono psicologi e consiglieri... Anche la tematica psicoanalitica è qui decisamente affrontata, con un piglio timiido certo(a metà anni Cinquanta negli States dominavano il campo personaggi come l'intolllerabile senatore Joseph McCarthy e il codice di censura era ridgissimo), ma visibile soprattutto nelle brevi sequenze relative alla visita medica della ddonna, dove il danno non è organico ma legato alla sofferenza e al peso dei pregiudizi socio-culturali....   Jane Wyman, come si è detto, è efficace quanto disfatta, sofferente, Rock Hudson fa da contrasto, quale uomo"forte"ma tenrissimo(e fragile, quale era in privato), Agnes Moorehead convincente(sarà co-interprete della serie TV "Samantha", la strega buona. Fim nel quale la quasi sfiorata tragedia(quella dell'amante caduto nella neve e quasi congelato )fa scattare la vicenda verso la salvezza e la positività   El   Gato [-]

Splendido film del maestro del mélo anni '50 Douglas sirk.Suggestiva ambientazione,stupenda fotografia,ottimi attori.E che dire poi della ricerca cromatica?Sublime!Questo insieme di elementi ha dato vita ad un'alchimia perfetta che rende il film magico ed indimenticabile.La storia d'amore,contrastata dalle convenzioni sociali,non è certo originalissima,ma la maestria del regista fa sì che il film coinvolga dalla prima all'ultima scena.