Cime tempestose

L'amore ,la morte e la passione sono temi molto cari al celebre regista spagnolo Luis Bunuel( I FIGLI DELLA VIOLENZA,L'AGE D'OR) che firma questa interessante pellicola tratta dal romanzo epocale di Emily Bronte ovvero CIME TEMPESTOSELa storia racconta di come .Catalina ama suo marito Eduardo,ma quando un giorno torna Alejandro,un suo vecchio amore,ella perde la ragione e si sente confusa ma legata completamente a lui.Pertanto Eduardo da sempre rivale acerrimo di Alejandro per via di vecchie situazioni ,cerca di allontanare la moglie da questo individuo nonostante non riesca a capire che in realta' tra i due c'e' un amore profondo che va al di la' della vita. [+]

L'amore ,la morte e la passione sono temi molto cari al celebre regista spagnolo Luis Bunuel( I FIGLI DELLA VIOLENZA,L'AGE D'OR) che firma questa interessante pellicola tratta dal romanzo epocale di Emily Bronte ovvero CIME TEMPESTOSELa storia racconta di come .Catalina ama suo marito Eduardo,ma quando un giorno torna Alejandro,un suo vecchio amore,ella perde la ragione e si sente confusa ma legata completamente a lui.Pertanto Eduardo da sempre rivale acerrimo di Alejandro per via di vecchie situazioni ,cerca di allontanare la moglie da questo individuo nonostante non riesca a capire che in realta' tra i due c'e' un amore profondo che va al di la' della vita.Alejandro sposera' la sorella di Eduardo solo per dargli un dispetto,e infine pero' trovera' la morte scendendo nella bara di Catalina morta anch'ella per aver dato alla luce un bambino in un parto difficle.Quantomeno moriranno insieme. Luis Bunuel firma anche la sceneggiatura con Julio Alejandro e Arduino Mauvri,e come sempre non manca di mostrare un suo talento tecnico.Fin dalle prime inquadrature osserviamo come un albero spoglio con dei corvi sia preso di mira da Catalina che sente su di lei un presagio,il colpo o meglio lo sparo che colpisce un corvo e' la conferma che un qualcosa scateni un'altra cosa ,una sorta di avvertimento,poco dopo pertanto Alejandro entra con la pioggia in casa di Umberto e Catalina ,la sequenza ricorda palesemente ADOLESCENZA TORBIDA,un altro capolavoro del regista spagnolo,dove Susanna entrava con la pioggia alla casa in cui l'arebbero accolta e che sarebbe stata la sua occasione per metterli contro.In un certo senso anche qui Alejandro incarna quella Carne y demonio che aveva Susanna,infatti egli fa' perdere l ragione a Isabelle ovvero la sorella di Umberto e Catalina quasi impazzisce per questo stress che lo stesso Alejandro le provoca.Egli probabilmente come dice la serva e' il demonio(la stessa parola ed espressione che uso ' la serva in ADOLESCENZA TORBISA) che porta solo odio e rancore pe run passato che ancora e' vivo e brucia nel suo cuore.Bunuel intanto non rinuncia al suo amore per gli insetti,e ci regala sequenze indimenticabili(la farfalla trapassata con un spillo,o il ragno che prende la sua preda ovvero la mosca) che il suo talento arricchisce.Buona anche il tristano e isotta di Wagner.Ma la scena finale rimane la piu' riuscita del film,dove Alejandro scende nella cripta e viene ucciso a colpi di fucile dal fratello di Catalina e in un momento di delirio Alejandro crede che il fratello sia Catlina.Nonostante le accuse di un finale necrofilo ,e' ben oltre e molti non possono capirlo come disse lo stesso Bunuel.Un buon film ma non tra i migliori .

Storia d'amore che cavalca il romanticismo tra due secoli: quello della Bronte e quello di Bunuel, musiche di Wagner, cinema. Il dramma è continuo e rimbalza di personaggio in personaggio, contagia amanti e parenti. La violenza è la conseguenza diretta dell'amore negato, che si compie solo oltrepassando la morte. Il vento del quinto girone infernale si abbatte sulla terra e sbatte i battenti rompendo tutti i vetri, foglie per fruste.