Come svaligiammo la Banca d'Italia

Questo"COme svaliggiamo la Banca d'Italia"(LUcio Fulci, anche sceneggiatore conRoberto Ginaviti e Amedeo Sollazzo da un soggetto di Alfondo Brescia, 1965)è uno dei primi film di Franco e Ciccio come veri protagonisti, mentre in film precedenti erano"ospitati"in film altri, in gnerere (ma nn solo e non sempre)"musicarelli"dove però la legoro gags e i loro sketeches erano decisamente migliori di tutto il fil,m arricccendolo e migliornadolo decisamente, riseptto alla pochezza di canzoncine o di altro. Qui si cosolida , ormai, la componenei dei"due cretini"che però, tra colpi di fortuna e trovate non torppo ingegnose ma neppure sempre e solo "stuopide"(a dimdostrazione del fatto che il"cretino"talor anonè del tuttto"stupido", che comunque ha qualche inedita risorsa curiosa. [+]

Questo"COme svaliggiamo la Banca d'Italia"(LUcio Fulci, anche sceneggiatore conRoberto Ginaviti e Amedeo Sollazzo da un soggetto di Alfondo Brescia, 1965)è uno dei primi film di Franco e Ciccio come veri protagonisti, mentre in film precedenti erano"ospitati"in film altri, in gnerere (ma nn solo e non sempre)"musicarelli"dove però la legoro gags e i loro sketeches erano decisamente migliori di tutto il fil,m arricccendolo e migliornadolo decisamente, riseptto alla pochezza di canzoncine o di altro. Qui si cosolida , ormai, la componenei dei"due cretini"che però, tra colpi di fortuna e trovate non torppo ingegnose ma neppure sempre e solo "stuopide"(a dimdostrazione del fatto che il"cretino"talor anonè del tuttto"stupido", che comunque ha qualche inedita risorsa curiosa.strna, decisamente "insolita"rispetto al canone tradizionale dell'idiozsia), In dettaglio, c'è un loro fratello intelligente e reale bosse della mala, che progetta rapine di "alta qualità", loro gli rubano il profetto(scritto, detagliatissimo)e reso molto bene operativo, che sbocca in una rapina che, complice appunto la"srote"riuscirà a loro,vista l'assenza del fratello che verrà a parte della cosa solo quando molto è già stato avviato.... Deicsamente bene, ma tutto quando molto si è già svolto, ossia un intervento quasi"ex post"del bosse, reso da un Mario Pisu impecabbile, da"very british"(senza esserlo, naturalmente)che contrasta con le "buffonate"dei due fratelli"cretini", appunto. C'è anche, a ben vedere, un altro tema: le donne, le ragazze, che il fratello matturo.sintelligente mette loro alle calcaglia come findanzate, che dovrebbero far loro "perdere la testa", distogliendo le loro ambizioni dai furti e dalle rapine. cosa che naturalemte non riesce per nulla, in questo caso, essendo le due ragazze innamorate di film e romanzi di gangsters, ossia"cretine"fin che si vuole, rientrando in un cliché purtroppoi dominante in quel tipo di cienma di quegli anni, in specie in Italia(la donna piaccente quanto scema era un"rotrnanete"della e nella cultura di massa, dunque non solo cinematografica del tempo)e dunque supporters volentrose dei desiderata dei due per loro intima volontàed essenza"crettini". Consueri giochi di parole di Franco ignroante e Ciccio"finto colto"(che prende cantonate su parole, datti e teorie a ogni piè  sosspinto), gags travolgenti di Franco ma in sinergia.contrasto con il compango, fedele"spalla"ma in realtà molto più di questo, in sinergia totale, in realtà. Dunque film divertente, a suo modo"intelligente"che Fulci, che si rivelerà ppoi in altri generi(horror.thriller-erotici, con quel film che svrebbe fatto godere anche Geroges Bataille che è il"Miele del diavolo", anni Ottanta inotlrati)ma che sa già"condurre le danze"da maestro in quegli anni, con le parti relative alla rapina, soprattutto quellaa iniziale e che caratterizza tutta la squadra dei presunti"tencici", in relatà delgi"sfigati"e dei dilettanti ultra e iper-tali.... a iniziare da un travolgente Fiorenzo FIorentini quale"Rom,oletto"che parla in un simpaticissimo romanesco, quel romanesco che poi rimane in tutta la tradizione filmica made in Italy fino ad oggi no oslo nella tradizione dei grandi intepreti(Sordi, Gassman, Manfredi, fino a Proietti e ad oggi)ma anche nelle caratterizzazioni, appunto, "minori"ma comuqnue oltremodk apprezzabili. Da notare ancora le girls da Luisa Rispoli, la"donna del capo"(id est Pisu)a a Lena von Mertens e mirella Maravidi, oggi poco note ma appunto le"girls"di Frnaco e Ciccio, per non dire di altri e altre interpreti che comunque arricchiscono il quadro di questa comicità popolare, tutt'altro che sicocca, non a caso molto amata da Pier Paolo Pasolini, tra gli altri.... El Gato [-]