Troppo Cattivi 2

Finalmente un film per ragazzi a cui interessa soprattutto la ricerca della vertigine più che il didascalismo della morale. Cinefilo, forsennato, appassionato, malgrado nel mezzo perda un po' potenza

Forse tutto il senso di Troppo cattivi 2 è nella prima sequenza che racconta uno dei primi colpi della banda di ladri protagonista e che conferma ciò che di buono già c'era nel film precedente: il ritmo, il gusto nella costruzione dell'azione, anche un certo inusuale fascino cinefilo, in questo caso per certi action su sfondo sauditi e nello specifico per Mission Impossible: Rogue Nation (di cui un segmento è citato quasi scena per scena). Ed è un po' lo svelamento di una saga che al secondo film conferma di voler declinare in un modo tutto suo quel "cinema per ragazzi" di cui dovrebbe far parte, forse guardandosi attorno, aprendosi ad altre influenze ma anche ad altri passi, approcci, scartando certi passaggi obbligati del genere, certe rigidità del cinema young adult. [...]

di Alessio Baronci, articolo completo (3427 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 20 agosto 2025