I francesi ci sfilano la commedia all'italiana
di Alberto Crespi La Repubblica
L'inizio di Un anno difficile, nuovo film della coppia Eric Toledano/Olivier Nakache, è travolgente. Prima una raffica di presidenti francesi che, negli anni, dall'Eliseo parlano in tv lamentandosi che "è stato un anno difficile" (si risale fino a Giscard d'Estaing, le frasi fatte dei politici non cambiano mai). Poi, nella Francia di oggi, l'assalto a un negozio in occasione del Black Friday che alcuni militanti ambientalisti/ antagonisti tentano invano di arginare.
È il film giusto al momento giusto, a conferma di come i due registi di Quasi amici sappiano leggere come pochi lo spirito del tempo. Due cialtroni che vivono di espedienti, Albert e Bruno, si intrufolano fra gli attivisti per sfruttare la situazione; ma il primo finisce per innamorarsi a suo rischio e pericolo di Cactus, la più graziosa del commando. Gli attori - Pio Marmai, Jonathan Cohen, Mathieu Amalric e la sempre splendida Noémie Merlant - sono al di là di ogni elogio. Film pieno di una satira che non risparmia nessuno, che diverte con la forza di un bisturi che incide l'attualità: un Ken Loach comico, o meglio ancora un film alla Risi o alla Monicelli, quasi una provvidenziale resurrezione della miglior commedia all'italiana.
Da La Repubblica, 30 novembre 2023
di Alberto Crespi, 30 novembre 2023
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