Nella sezione Freestyle della Festa del Cinema di Roma il documentario su Dario Fo, Franca Rame e sul loro teatro popolare rivoluzionario, direttamente connesso al tessuto sociale della collettività. Diretto da Gianluca Rame
di Miriam Raccosta La Rivista del Cinematografo
Nell'immaginario il giullare, largamente menzionato in molta tradizione letteraria e scenica, è sempre stato raffigurato come individuo privo di moralità, un cantastorie intento ad intrattenere un pubblico ignorante, interessato ad argomenti farseschi e di facile comprensione. Epiteto utilizzato per descrivere una persona dal comportamento ridicolo ed inappropriato, il cosiddetto saltimbanco venne per lungo tempo relegato alle più basse categorizzazioni interpretative.
Fino a quando, Dario Fo, uno dei più importanti drammaturghi del secolo scorso, insieme alla compagna di una vita, Franca Rame, non decisero di nobilitarne finalmente la figura, facendola diventare espressione teatrale del popolo, portavoce satirica delle accuse ai potenti e protagonista di Mistero Buffo (1969), la magistrale opera settantottina che (parzialmente) compone anche il titolo del documentario Dario Fo. [...]
di Miriam Raccosta, articolo completo (4671 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 18 ottobre 2022