Prendimi l'anima

le biografia sono raccontate diverse di volta in volta,nei film bisogna in un certo senso accettarle,noi non c'eravamo,ma una riflessione mi duole,per quanto questi psicanalisti siano acclamati,vengono descritti come esseri deboli senza controllo della loro stessa psiche,allora com'è possibile chiamarli con tale enfasi,se da dottori diventavano pazienti e i pazienti diventavano dottori? come si può passare dalla pazzia all'insegnamento della psichiatria? e non è un'uomo assecondato ai piaceri fisici anzichè restarne al di sopra secondo logica deontologica? questo film a confronto con  il recente A DANGEROUS METHOD, riassume in termini piuttosto descrittivi una storia d'amore anzichè la storia della psicanalisi nelle sue sfaccettature,tutto sommato accettabile.