D'accordo che in un film è importante la confezione, ma anche la sceneggiatura ed i dialoghi dovrebbero avere un peso nel valutare la qualità di un'opera. Quaesto film è l'esempio perfetto di un'opera ottima sul piano formale, buona su quello interpretativo (eccezion fatta per la splendida Huppert) ma assolutamente sconclusionato su quello della concezione.
La scena chiave, quella in cui al bar la ragazza scopre che il pianista potrebbe essere il padre si regge su un dialogo quasi surreale: l'amica della madre legge del matrimonio del pianista e come la cosa più naturale del mondo dice" ma non era quello con cui forse avevate scambiato vostra figlia?". Sarebbe stato accettabile, a stento, in un b-movie. E che dire del pianista che accoglie la ragazza come se fosse la cosa più naturale del mondo e di questa che fa esaminare un maglione macchiato di caffè perchè sospetta (su quali basi non è dato sapere) che sia avvelenato? Mi spiace essere in minoranza ma davvero non credo che la confezione possa far dimenticare l'assoluto vuoto del suo contenuto.
[+] lascia un commento a hattori »
[ - ] lascia un commento a hattori »
|