I Am Wrath

Classica storia di vednetta in"Am Wrath..."anche senza"I", che però è pesantemente sottinteso, questo film di Chuck RUssell(2016, soggetto e sceneggiatura di Yvan Gauthier e Paul Sloan), decisamente  interessato, però, anche ad altro, in quanto l'uomo a cui viene uccisa, apparentemente da"banditi di strada"la moglie in un'autorimessa, era un membro dei servizi di sicurezza, ora"in sonno", che però ha vari segreti da nascondere o meglio li hanno, tali segreti, quelli che hanno commesso l'omicidio e si tratta di personaggi molto"rilevati"e"rilevanti", che si sono "distinti"per courrizione e uso spregiudicato del potere, tanto da essere assolutamente fuori da ogni "regola"e"legalità". [+]

Classica storia di vednetta in"Am Wrath..."anche senza"I", che però è pesantemente sottinteso, questo film di Chuck RUssell(2016, soggetto e sceneggiatura di Yvan Gauthier e Paul Sloan), decisamente  interessato, però, anche ad altro, in quanto l'uomo a cui viene uccisa, apparentemente da"banditi di strada"la moglie in un'autorimessa, era un membro dei servizi di sicurezza, ora"in sonno", che però ha vari segreti da nascondere o meglio li hanno, tali segreti, quelli che hanno commesso l'omicidio e si tratta di personaggi molto"rilevati"e"rilevanti", che si sono "distinti"per courrizione e uso spregiudicato del potere, tanto da essere assolutamente fuori da ogni "regola"e"legalità". La contaminato tra tema della vendetta, che evidentemente al protagonista, si"impone"e problematica politica e protezione di segreti ambientali(propio anche nel senso dell'ambiente, propriamente detto, ossia in senso"ecologico")è spinta forse troppo in là, per cui i film sul tema"Wrath", ossia vendetta più classici(io rivaluto da sempre, francamente, anche le opere di Michael Winner con Charles Bronson, non vergognandomene per nulla)son decisamente superiori a quest'opera che è come un otre che risulta sovraccatico di liquidi e materiali tra loro anche molto differentti, per cui non si sa più che cosa scegliere o in ogni caso prediligere, andando incontro a una confusione notevole, che però non riesce ad essere(nè forse vuole essere)"caos creativo", anzi, ma soprattutto non si sa bene su quale elemento forte-trainante orientarsi. UNa sorta di "film di vendetta"interrotto da altro, che non riesce quasi a decollare, dove in questo caso il protagonista John Travolta francamente non convince assolutamente, quasi fosse stato"costretto"ad accettare questo ruolo. Tra gli altri, Rebecca De Mornay, Doris Morgado, Christopher Meloni. Interessante il fatto che in ogni film made in the USA la linea di fuga sia in Latinoamerica...   El  Gato [-]

America, perchè continui a gettarti la m... in faccia? Fai certi films in cui uno dice:"Questa è l'America?!!. Meglio scapparle lontano a gambe levate!! Rapina in un parcheggio, assassinio della moglie, morti a destra e sinistra e dietro tutto chi c'è? Addirittura il governatore di uno stato! Ma che bei autoritratti si fa Hollywood ultimamente!

... che già dalla prima sua inquadratura all'aeroporto ti fa lievemente sorridere, con quel parrucchino a punta che non può non ricordare Topolino di Walt Disney, fino ad arrivare, con un graduale crescendo "paracomico" nell'arco di tutto il film, alla plateale risata, quando, al senatore morente che gli chiede ma tu chi sei, risponde cupamente portandosi in primo piano sotto i riflettori "io sono vendetta!"... Patetico e ridicolo al tempo stesso. Travolta non si meritava di essere messo così ridicolmente alla berlina. Speriamo che brucino il film e ne risparmino la visione a tutti d'ora in poi. 

Sapevo che il film avrebbe parlato dell'ennesimo padre/marito/fedelissimo che subiva un ingiusto torto e si vendicava.
Sapevo che il protagonista sarebbe stato un ex soldato/spia/agente che ritornava al suo vecchio mestiere.
Sapevo che Travolta in questa parte avrebbe ricordato molto Steven Seagal...
ma...
Travolta è palesemente fuori forma, svogliato
Il doppiatore (di Travolta) sembra avere costantemente una patata in bocca rendendo l'ascolto sufficientemente fastidioso
La regia è approssimativa e banale.
Non c'è nulla che rimanga positivamente impresso nella memoria.

Che peccato che Travolta si sia fatto coinvolgere in questo film. Ho guardato il film sulla fiducia.

Povero Travolta, anche lui travolto dal destino di fine carriera di Nicolas Cage e Bruce Willis nei B-movies.
Qui al nostro eroe ammazzano la moglie (una irriconoscibile Rebecca De Mornay, noi ce la ricorderemo sempre ventenne in Risky Business con Tom immarcescibile Cruise) nei primi cinque minuti. Ovviamente - manco a dirlo - lui è un ex eroe delle forze speciali in incognito che fa un lavoro ordinario, ma nasconde un arsenale dietro il cartongesso.
Quindi per i cattivi sono cavoli amari. E ovviamente il cattivissimo è un insospettabile delle alte sfere.
La trama dunque non è originalissima (!!!), ma il film vale la pena (proprio la pena) di essere visto solo per i fan dei bei tempi di Travolta e per la pancetta veramente indegna del nostro (almeno Willis e Cage continuano a tenersi in forma!). [+]

Povero Travolta, anche lui travolto dal destino di fine carriera di Nicolas Cage e Bruce Willis nei B-movies.
Qui al nostro eroe ammazzano la moglie (una irriconoscibile Rebecca De Mornay, noi ce la ricorderemo sempre ventenne in Risky Business con Tom immarcescibile Cruise) nei primi cinque minuti. Ovviamente - manco a dirlo - lui è un ex eroe delle forze speciali in incognito che fa un lavoro ordinario, ma nasconde un arsenale dietro il cartongesso.
Quindi per i cattivi sono cavoli amari. E ovviamente il cattivissimo è un insospettabile delle alte sfere.
La trama dunque non è originalissima (!!!), ma il film vale la pena (proprio la pena) di essere visto solo per i fan dei bei tempi di Travolta e per la pancetta veramente indegna del nostro (almeno Willis e Cage continuano a tenersi in forma!).
Ultima menzione per il parrucchino fintissimo che guadagna il secondo posto in un podio di categoria, dopo l'inarrivabile parrucchino di Cage in Arsenal. Buona visione! [-]

Un classico omicidio per rapina, la vendetta e la verità nascosta..bello

Io sono vendetta (Am Wrarh) è un film del 2016 non uscito nei circuiti commerciali cinematografici ma soprattutto in Internet e nei circuiti televisi. Chuk Russel  è il regista (Il Re scorpione, The Mask, Nightmare 3) che ha anche una una buona fama di sceneggiatore.
La trama: Stanley Hill è un ingegnere che ha un passato che cerca di dimenticare quando militava nei corpi speciali dell'esercito e agiva  nelle operazioni sotto copertura della CIA, ritornando a casa all'aeroporto viene accolto dalla moglie Vivian (Rebecca De Mornay) a cui è molto legato che lo è venuto a prendere con l'auto, ma i due vengono aggrediti nel garage da un gruppo di violenti ed uno uccide intenzionaklmente la donna che lavora come consulente ambientale del Governatore dello Stato (Ohio, il film è ambientato a Columbus) mentre Stanley è ricoverato in Ospedale. [+]

Io sono vendetta (Am Wrarh) è un film del 2016 non uscito nei circuiti commerciali cinematografici ma soprattutto in Internet e nei circuiti televisi. Chuk Russel  è il regista (Il Re scorpione, The Mask, Nightmare 3) che ha anche una una buona fama di sceneggiatore.
La trama: Stanley Hill è un ingegnere che ha un passato che cerca di dimenticare quando militava nei corpi speciali dell'esercito e agiva  nelle operazioni sotto copertura della CIA, ritornando a casa all'aeroporto viene accolto dalla moglie Vivian (Rebecca De Mornay) a cui è molto legato che lo è venuto a prendere con l'auto, ma i due vengono aggrediti nel garage da un gruppo di violenti ed uno uccide intenzionaklmente la donna che lavora come consulente ambientale del Governatore dello Stato (Ohio, il film è ambientato a Columbus) mentre Stanley è ricoverato in Ospedale. Quando esce viene convocato dalla polizia per identificare l'assassino tra un gruppo di persone arrestate, ma pur avendo identificato con certezza l'assassino non viene creduto da i due poliziotti che conducono l'indagine.
(SPOILER). Aiutato dall' ex collega Dennis (Cristopher Meloni con molti film e TV  all'attivo e in particolare conosciuto per la sua presenza in Law&Order) scopre una verità torbida: la vittima è stata uccisa dal Governatore corrotto perché intralciava la costruzione di un oleodotto. Il politico si avvaleva tramite i due poliziotti dell'indagine, anch'essi corrotti, degli uomini di un malavitoso che controlla lil traffico della droga e che a sua volta ricatta il governatore essendo in possesso di un video compromettente del figlio. La vendetta sarà tremenda anche perché i delinquenti hanno cercato di colpire sua figlia e suo nipote, infatti verranno uccisi tutti i criminali ed anche il Governatore. Con un colpo di scena finale Dennis riesce a scampare e rifugiarsi in Brasile.
Il film è assai godibile ha una durata breve (1h e 35 minuti) senza cali di tensione con scene di violenza non eccessive e scene di azione ben curate. Di conseguenza lo spettatore rimane interessato anche se una parte degli avvenimenti sono di routine, peraltro nel finale c'è un colpo di scena abbastanza imprevedibile. Buona l'interpretazione di John Travolta che è riuscito in modo molto convincente ad uscire ormai da tempo dal cliché de "La febbre del sabato sera", costruendosi una carriera di attore completo a partire dal "Pulp fiction" e ormai specializzandosi in film d'azione e thriller, buona anche l'interpretazione di Cristopher Meloni, mentre Rebecca De Mornay che è un'ottima caratterista ha una piccola parte. In conclusione un film che merita di essere visto (non certamente rivisto) perché permette di trascorrere un'ora e mezzo con una trama avvincente e con personnaggi supportati da una decorosa interpretazione. [-]

Film tendente al pessimo, Travolta inespressivo e svogliato come non mai, simpatica solamente la scena finale dell'ospedale . 
Stendiamo un peto vieloso!

Mi domando quale sia la necessità di scomodare John Travolta per la realizzazione di un film del genere, ovvero d'azione, dove l'improbabile protagonista (vista la forma non proprio smagliante) si trasforma in una macchina della vendetta che in compagnia del suo vecchio socio Dennis (C.Meloni) riuscirà ad ottenere la sua vendetta per l'uccisione della moglie, assassinata in un parcheggio per un piccolo furto, mentre in realtà l'assassinio aveva un mandato d'alto vertice. Tralasciando la sceneggiatura perchè ormai la maggior parte di questi generi di film hanno pecche narrative ovunque per dare spazio all'azione.

Travolta obeso e svogliato come mai l'ho visto, Russel che forse crede di lavorare con Seagal e va con "buona la prima" per tutto il film. Storia ribollita e mal sceneggiata, dettagli persi per strada, ecc. Perfino Meloni e il cast secondario spiccano con un minimo di professionalità ma non si salva il baraccone.