La commistione tra fumetti e film genera "mostri disgustosi", come il caso di questo "Gallowwalkers", che shekera malamente: all' apparenza Sergio Leone, horror, western, pulp e la saga cinematografica di "Blade", con cui ha in comune il protagonista Wesley Snipes.
Realizzato dopo mille traversie, nasce nel 2006 per vedere definitivamente la luce con scene aggiunte (sigh !) nel 2012. Una delle cause principali tra le difficoltà è il capo d accusa per evasione fiscale che colpì il suo protagonista.
Narra in maniera confusa, utilizzando il soggetto di "Per qualche dollaro in più ", la vendetta del "pistolero" Aman, che per vendicare la sua donna e sopravvivere nel deserto, viene colpito da una maledizione: chi ucciderà risorgerà a nuova vita (appunto i Gallow del titolo).
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La commistione tra fumetti e film genera "mostri disgustosi", come il caso di questo "Gallowwalkers", che shekera malamente: all' apparenza Sergio Leone, horror, western, pulp e la saga cinematografica di "Blade", con cui ha in comune il protagonista Wesley Snipes.
Realizzato dopo mille traversie, nasce nel 2006 per vedere definitivamente la luce con scene aggiunte (sigh !) nel 2012. Una delle cause principali tra le difficoltà è il capo d accusa per evasione fiscale che colpì il suo protagonista.
Narra in maniera confusa, utilizzando il soggetto di "Per qualche dollaro in più ", la vendetta del "pistolero" Aman, che per vendicare la sua donna e sopravvivere nel deserto, viene colpito da una maledizione: chi ucciderà risorgerà a nuova vita (appunto i Gallow del titolo). Un gruppo di debosciati che hanno violentato e trucidato la sua dama, sono risorti come assassini demoniaci, spetta a lui e ad una giovane recluta il compito di neutralizzarli.
Sangue, violenza gratuita ed efferatezze sono il contenuto del film sbagliato, indigesto e confuso. Il pulp ai suoi più bassi livelli.
Menzione per Tanit Phoenix, da " riscoprire".
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