Film che parte tranquillo, ma poi prende il suo passo spedito e consapevole, in un crescendo di violenza e tensione. A farci piombare nel mondo della microcriminalità urbana è un ottimo Sean Bean, attore di livello, versatile, senz'altro il più spietato e credibile villain hollywoodiano, capace di trascinare i "due baciati dalla fortuna più sfortunati del pianeta" in una folle corse per recuperare il maltolto. Loro, un Chris Hemsworth irriconoscibile rispetto a "Thor" da lui recentemente impersonato e lei, Victoria Profeta sono due sbarbatelli ingenui e sfigati: ma è interessante vedere e comprendere man mano che vengono travolti dagli eventi come mutano e si evolvono in più smaliziati rapinatori: lei sembra godere della situazione, con la pistola in mano, far valere la sua posizione di superiorità e potere mentre lui impiega di più ad alzare la testa ma quando lo fa è per farlo sentire con fragore.
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Film che parte tranquillo, ma poi prende il suo passo spedito e consapevole, in un crescendo di violenza e tensione. A farci piombare nel mondo della microcriminalità urbana è un ottimo Sean Bean, attore di livello, versatile, senz'altro il più spietato e credibile villain hollywoodiano, capace di trascinare i "due baciati dalla fortuna più sfortunati del pianeta" in una folle corse per recuperare il maltolto. Loro, un Chris Hemsworth irriconoscibile rispetto a "Thor" da lui recentemente impersonato e lei, Victoria Profeta sono due sbarbatelli ingenui e sfigati: ma è interessante vedere e comprendere man mano che vengono travolti dagli eventi come mutano e si evolvono in più smaliziati rapinatori: lei sembra godere della situazione, con la pistola in mano, far valere la sua posizione di superiorità e potere mentre lui impiega di più ad alzare la testa ma quando lo fa è per farlo sentire con fragore. Complessivamente non malissimo ma il finale è banale e fin troppo buonista e non è certo in quella maniera che vanno le cose. Anche se l'ultimissimo fotogramma è ben più di una semplice minaccia!
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