Francamente la presenza di Vincent Cassel avrebbe dovuto dare una nota incisiva all'interpretazione del cattivo, che meglio di Cassel, pochi altri sanno fare. Eppure stavolta il cattivo "sgangherato" non coincide troppo nella immagine cattiva "ordinata" di cui Cassel e' maestro. Gia' questo non permette di sfruttare al meglio il punto forte della produzione. Inoltre si assiste a una sorta di horror grottesco, che sebbene riesce a creare una certa tensione in tutta la sua prima parte (a dire il vero fin troppo lunga e artificiosa), non riesce pero' mai successivamente a esplodere come dovrebbe. A mente lucida mi sento di criticarne tutta la costruzione, fatta di troppi personaggi, alcuni anche inutili ed evitabili. Un disegno stranamente laborioso in una tela che appariva assai molto piu' semplificata. Tante parti del film non servono a nulla e sono davvero depistanti o raccontate malissimo. Lo scherzo dei ragazzi con le cavallette, l'inseguimento dei ragazzi con le moto, la cena con sberleffi e le narrazioni del diavolo Sheitan, ecc.. La trama fa schifo: non si capisce perche' debbano tirar via gli occhi ai ragazzi (poi alla fine a uno solo di loro) per fare questa strana bambola. Non si capisce perche' la moglie di Joseph sia una sorta di "fotosorella orrenda" di Joseph che deve partorire alla mezzanotte di quel giorno. non si capisce perche' il parto ha una relazione coi ragazzi e con la bambola o con gli occhi. Non si capisce perche' la nipote di Joseph ha un trauma cranico alla fine del film. Molte cose sono lasciate a meta', concepite e represse allo stesso tempo. Joseph viene investito e subito dopo e' ancora vivo e vegeto assetato di sangue. Ah, ma certo... era solo un incubo del ragazzo... eh gia'.. il solito incubo risolutore di tutte le magagne di trama. Il solito sogno ad occhi aperti (o chiusi) per giustificare qualunque cosa in qualunque modo. E' una ricetta obsoleta per i nostri giorni. Il pubblico non vuole la finzione nella finzione. Vuole realismo... Un realismo alla "non aprite quella porta" per fare un esempio affine, ma di ben altra fattura!Un realismo che in Sheitan non si riesce mai ad assorbire e/o comprendere del tutto, perche' di fatto non c'e'!! Quasi tutti i dettagli della trama o dei soggetti sono riciclati da altri film o da altre idee. Non c'e' nulla di nuovo e soprattutto nulla che valga la pena da segnalare. Uniche note positive: le grafiche dei titoli, la suadente Roxanne Mesquida (davvero molto sexy), le immagini in soggettiva e altri effetti di camera shake (intuizione giusta, ma non nuova dato che ricorda molto le immagini claustrofobiche e alienanti del videoclip dei prodigy: smack my bitch up).
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monolith
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venerdì 19 settembre 2008
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non proprio
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confermo un po' delusione causata dalla visione di Sheitan, ma non per i motivi qui elencati. si capisce eccome perchè la moglie di cassel sia una sua versione al femminile (fotosorella orrenda) ed il resto, ciò che viene lasciato inspiegato, fa buon gioco all'atmosfera anarchica, zozza, folle del film. proprio perchè, come i ragazzi del film, neanche noi capiamo cosa sta succedendo, e l'assenza di spiegazioni chiare (perchè ipotesi si possono fare) rende tutti più morboso e soffocante. il realismo qui manca, si opta per un grottesco umido che alla lunga diventa ridondante, ed è questo il difetto del film: lo sfruttamento esorbitante di un'unica (buona) intuizione, senza veri sviluppi; ed il fatto di averlo associato, appunto, al "grotesque" francese.
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confermo un po' delusione causata dalla visione di Sheitan, ma non per i motivi qui elencati. si capisce eccome perchè la moglie di cassel sia una sua versione al femminile (fotosorella orrenda) ed il resto, ciò che viene lasciato inspiegato, fa buon gioco all'atmosfera anarchica, zozza, folle del film. proprio perchè, come i ragazzi del film, neanche noi capiamo cosa sta succedendo, e l'assenza di spiegazioni chiare (perchè ipotesi si possono fare) rende tutti più morboso e soffocante. il realismo qui manca, si opta per un grottesco umido che alla lunga diventa ridondante, ed è questo il difetto del film: lo sfruttamento esorbitante di un'unica (buona) intuizione, senza veri sviluppi; ed il fatto di averlo associato, appunto, al "grotesque" francese. si prenda d'esempio "Calvaire", altro film francofono che consuma lo stesso filone (eredi di Peckinpah): lì le cose funzionano, per maggior sintesi ed atmosfera più desolatamente azzeccata
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(di monolith)
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gus da mosca
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lunedì 1 dicembre 2008
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la fantasia depravata di sheitan
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Nel mondo contemporaneo stiamo assistendo alla morte definitiva della Fantasia Creativa, e' ormai in coma irreversibile: lo si vede dal design delle nuove auto (orribile e ormai unificato, non solo per aspetti produttivi) e dalle idee degli spot pubblicitari (esclusivamente improntati a modelli stereotipati, da assenza di attivita' cerebrale). Ne ho conferma anche quando leggo commenti come i vostri, che bollano in Sheitan la parte creativa, criticando l'assenza di razionalita' meccanica.Ai lugubri scenazi di un enigmista razionale (trovo SAW molto fascistoide e masochistico), preferisco i sogni deviati e trasgressivi di Sheitan (il diavolo). Di Calvaire non mi e' piaciuta l'atmosfera di eccessiva ricerca di razionalita' in cui si sviluppa lo script.
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Nel mondo contemporaneo stiamo assistendo alla morte definitiva della Fantasia Creativa, e' ormai in coma irreversibile: lo si vede dal design delle nuove auto (orribile e ormai unificato, non solo per aspetti produttivi) e dalle idee degli spot pubblicitari (esclusivamente improntati a modelli stereotipati, da assenza di attivita' cerebrale). Ne ho conferma anche quando leggo commenti come i vostri, che bollano in Sheitan la parte creativa, criticando l'assenza di razionalita' meccanica.Ai lugubri scenazi di un enigmista razionale (trovo SAW molto fascistoide e masochistico), preferisco i sogni deviati e trasgressivi di Sheitan (il diavolo). Di Calvaire non mi e' piaciuta l'atmosfera di eccessiva ricerca di razionalita' in cui si sviluppa lo script. Inoltre odio i film come Calvaire, tutti al maschile, che relegano le donne a comparse annichilite.
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