Riverworld

Non conoscendo l'opera di Farmer(non si può leggere tutto)mi limiterò a esaminare il film, per sommi capi. Pur se è vero che l'impostazione di fondo batte sugli aspetti spettacolari, non mi sembra trascurabile un minimo di riflessione sulle tematiche della contaminatio tra culture ed epoche diverse, con risultati"interessanti", pur se comunque non particolarmente "illuminanti"-profondi.Anche qualche momento interpretativo si eleva decisamente al di sopra della media, in questa chiave di ulteriore contaminatio tra science-fiction, tentativo di storia(storiografia, meglio)controfattuale e altro ancora, con tematiche che vorrebbero(quantomeno)guardare alle componenti "metafisiche"dell'esistenza. [+]

Non conoscendo l'opera di Farmer(non si può leggere tutto)mi limiterò a esaminare il film, per sommi capi. Pur se è vero che l'impostazione di fondo batte sugli aspetti spettacolari, non mi sembra trascurabile un minimo di riflessione sulle tematiche della contaminatio tra culture ed epoche diverse, con risultati"interessanti", pur se comunque non particolarmente "illuminanti"-profondi.Anche qualche momento interpretativo si eleva decisamente al di sopra della media, in questa chiave di ulteriore contaminatio tra science-fiction, tentativo di storia(storiografia, meglio)controfattuale e altro ancora, con tematiche che vorrebbero(quantomeno)guardare alle componenti "metafisiche"dell'esistenza.   El Gato [-]

il film e' una produzione inglese. Quindi cosa c'entra la battuta "Comunque, tranquilli: come sempre gli americani so' quelli buoni" informati prima di commentare.

spero che facciano la serie

addirittura ci sono già le sfumature d'immagine per consentire gli inserti pubblicitari: il film si snoda per stereotipi senza mai una trovata degna di questo nome. Trama banale, plateale conclusione che serve a preparare eventuali sequel, presumibilmente inutili quanto questo. Comunque, tranquilli: come sempre gli americani so' quelli buoni.