hulk1
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lunedì 9 novembre 2020
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la fine
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Anche i film di Carpenter, come quelli di Romero erano a basso costo, serie B, certo quattro o cinque milioni di dollari i nostri se li sognavano, comunque il gotico, il poliziesco, l'horror sfidavano le grosse produzioni, ma si potevano realizzare con budget modesti e con il geniaccio italico , come diceva il maestro Bava., capolavori
questi post apocalittici no, fanno schifo, sono pretenziosi, raffazzonati, male interpretati, sono immodesti, Bava se la poteva giocare con la Hammer, Corman Etc. castellari con Carpenter No, non parliamo poi di margheriti film come l'ultimo cacciatore, si vede un solo elicottero per tutto il film. si tratta di raschiare un barile ormai vuoto da tempo.
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alcoholfueledtommy
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mercoledì 9 dicembre 2009
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pura serie b come non se ne fa più
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Seguito di "1990- I guerrieri del Bronx" e dunque ispirato ad una combinazione tra "1997 Fuga da New York" e "I Guerrieri della Notte", la città futuribile post-apocalittica e il dominio delle gang. Girato tra Roma e New York con discreti mezzi (soprattutto stunt ed esplosioni), è il classico prodotto d'imitazione molto più attento alle continue scene d'azione (in cui Castellari sa indubbiamente il fatto suo) che alla compattezza dell'
insieme.
Certamente stupido, inverosimile, tirato via, ma veloce e senza pretese, su misura per chi ama il genere. I dialoghi sono esilaranti, i personaggi autoparodici (memorabile Henry Silva nella parte del cattivo, con sommo sprezzo del ridicolo) e c'è pure qualche dettaglio gore.
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Seguito di "1990- I guerrieri del Bronx" e dunque ispirato ad una combinazione tra "1997 Fuga da New York" e "I Guerrieri della Notte", la città futuribile post-apocalittica e il dominio delle gang. Girato tra Roma e New York con discreti mezzi (soprattutto stunt ed esplosioni), è il classico prodotto d'imitazione molto più attento alle continue scene d'azione (in cui Castellari sa indubbiamente il fatto suo) che alla compattezza dell'
insieme.
Certamente stupido, inverosimile, tirato via, ma veloce e senza pretese, su misura per chi ama il genere. I dialoghi sono esilaranti, i personaggi autoparodici (memorabile Henry Silva nella parte del cattivo, con sommo sprezzo del ridicolo) e c'è pure qualche dettaglio gore. Curiosità: Moana Pozzi compare nel ruolo di una guerriera, di nome Moana.
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alexscorpio
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venerdì 11 luglio 2008
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grande castellari !!!
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Ancora una volta il regista ci offre un film , ispirato a varie pellicole " made in USA " , come : 1997 Fuga da New York e I guerrieri della notte ; ma che mantiene , seppure nella sua semplicita' , buone dosi d'azione , circondandosi oltre che da attori che conosce ( Vanni , Puppo e Prete ) , anche da un ottimo Henry Silva nella parte del capo dei " Disinfestor " e poi anche dello sconosciuto Mark Gregory ( Marco Di Gregorio ) nella parte di Trash , che ritroveremo anche in " Thunder " !!! Godibile per passare 90 minuti , senza stare troppo a pensare ... del resto chi vuole l'azione , e Castellari lo sa' bene , verra' accontentato !!!
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