Luigi Paini
Il Sole-24 Ore
Un professore universitario, un delinquentello di mezza tacca, un sacerdote, un alto ufficiale dell’esercito: quattro protagonisti, un solo volto, quello di Jerzy Stuhr, sceneggiatore, interprete e regista di Storie d’amore. Poteva essere un normale film a episodi, tenuti insieme dal filo rosso dei rapporti amorosi. E invece l’autore polacco, sulla scia del maestro Krzysztof Kieslowski (con il quale ha lavorato molte volte), sceglie la strada più difficile. [...]
di Luigi Paini, articolo completo (1848 caratteri spazi inclusi) su Il Sole-24 Ore Domenica 11 Gennaio 1998