Non so come si possa dire, eppure è opinione diffusa (lo dicono sia Mereghetti sia Farinotti e se non mi sbaglio anche Gervasini), che questo "A Better Tomorrow II" sia migliore del film capostipite. La prima ora di film è tutta tesa a trovare un'arzigogolata giustificazione alla ricomparsa di Yun-Fat Chow nella storia del film, dopo che il suo personaggio, Mark Lee, era morto alla fine del film precedente. E qui Woo e Hark (il produttore-sceneggiatore) s'inventano il personaggio Ken, gemello di Mark, emigrato in America, di cui nessuno sapeva niente: espediente squalliduccio, no? La lavorazione di questo film fu punteggiata dai contrasti tra Woo e Hark, il quale voleva che fosse dato maggiore risalto al personaggio di Lung, interpretato da Dean Shek, mentre Woo preferiva insistere sul trio Chow - Li - Cheung del primo episodio. Il film ha una sceneggiature che prende per il naso lo spettatore dall'inizio alla fine: particolarmente imbevibile è la storia di Lung, che rimbambisce completamente dopo la morte della figlia e poi rinsavisce improvvisamente durante una sparatoria con i gangster italoamericani che perseguitavano Ken (tutto quel popò di macello nasce da una richiesta di pizzo di mille dollari al mese). Poi alla fine arriva la lunga sequenza del conflitto a fuoco, forse una delle più lunghe della storia del cinema, preceduta dall'uscita dei quattro compari in completo nero su camicia bianca che ha evidentemente influenzato Tarantino per l'inizio delle "Iene". E qui casca (di nuovo) l'asino. Il cuoco Ken - lo aveva già fatto a New York - si dimostra infallibile pistolero nonché provetto bombarolo (ma cosa cucinava ai clienti del ristorante?) e i tre superstiti - ché il povero Kit l'hanno messo fuori combattimento proprio mentre la moglie in ospedale gli partoriva, in una scena strappalacrime di mariomeroliana memoria, l'erede femmina - diventano pressoché invulnerabili: soprattutto Ken, che, colpito più volte, si muove ancora come un gatto. I gangster, al contrario, muoiono ad ogni refolo di vento, alcuni pare perfino colpiti in fila dal medesimo proiettile. Con dei nemici così farei il supereroe anch'io.
[+] lascia un commento a sasso »
[ - ] lascia un commento a sasso »
|