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Vedo che dalla valutazione complessiva il film viene molto premiato. Sinceramente, se non avessi conosciuto il nome e le tematiche del regista non sarei andato oltre i primi 30 minuti, veramente insipidi. Un marito timoroso per la riuscita della terapia di uno pscichiatra sulla malattia mentale della propria moglie . Dopo lo svelarsi del primo autore di uno dei primi omicidi del film ( un piccolo nanetto dalle sembianze deformi, completamente estraneo fino a quel momento alla trama del film), avrei definitivamente chiuso pensando ad un ridicolo B movie. Se il sonno o la stanchezza non hanno il sopravvento proseguiamo la visione e si comincia ad incuriosirci alla stranezza del soggetto: pensiamo alla teoria della 'Psicoplasmia' (scritta pubblicizzata su un autobus della clinica psichiatrica), e proseguiamo con la non facile lettura delle orrende mutazioni, così familiari per gli appassionati dell'autore di the fly. pulsioni che diventano realtà e tutto riceve almeno una spiegazione logica. Insomma, come 'manifesto' delle tematiche del regista può esere degno di attenzione, altrimenti penso che il film, di per sè, venga nelle poche recensioni lette sul sito, sopravvalutato.
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