VAN GOGH - SULLA SOGLIA DELL'ETERNITÀ, UN POETICO VIAGGIO NELLA MENTE DI UN ARTISTA IMMORTALE

Nella scelta del Cinema di Sky, il film che racconta l'ultima fase del visionario pittore olandese, magistralmente interpretato da un Willem Dafoe in stato di grazia.

Giorgio Crico, sabato 31 agosto 2019 - Sky

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Willem Dafoe (68 anni) 22 luglio 1955, Appletown (Wisconsin - USA) - Cancro. Interpreta Vincent Van Gogh nel film di Julian Schnabel Van Gogh - Sulla soglia dell'eternità.

Più che una storia lineare è un'esperienza: Van Gogh - Sulla soglia dell'eternità non racconta in maniera canonica la vita del grandissimo artista olandese ma prende per mano lo spettatore e lo guida dritto nel mondo tenero e malinconico (a volte quasi disperato) del geniale Vincent. Gli eventi che compaiono lungo il corso del film sono quelli della fase finale della vita del pittore ma sono solo delle scuse per mostrare al pubblico i suoi pensieri, le sue emozioni, le sue visioni e, forse soprattutto, le sue relazioni umane.

La follia e l'ispirazione si rincorrono per tutta la durata del film in una sorta di girotondo di cui van Gogh è succube e in cui non può mai trovare equilibrio. Nei rari momenti di quiete e in quelli ancor più rari di pace emerge l'enorme cuore di Vincent, forse il vero protagonista di tutto il film. Più dell'arte, più degli affetti, più delle ambizioni visive ciò che emerge chiaramente da quest'opera è l'amore folle, scatenato e bruciante del pittore per la vita stessa (che poi è quel che vuole comunicare a tutti, come spiega in una conversazione con il dottor Felix Ray, interpretato da Vladimir Consigny).

Non un racconto ma un viaggio lirico che procede per immagini e suggestioni: colori accesi come non mai, la tensione verso la natura, la complicatezza e la bellezza delle relazioni tra persone, il dolore e le incomprensioni.

Van Gogh - Sulla soglia dell'eternità, su Sky Cinema Due il 31 agosto alle 21.15, disponibile anche on demand, è un tour del cuore e dei desideri del grande Vincent, non l'ennesima biografia .
Giorgio Crico

Una menzione particolare la merita il comparto tecnico dell'opera. Le scelte di regia di Schnabel sono molto particolari: c'è un uso quasi continuo della camera a mano, i cui movimenti nervosi e continui rendono perfettamente l'instabilità dei guizzanti pensieri di van Gogh. La mente del pittore, certamente frammentata ma in continuo movimento, è molto ben rappresentata da questo stile di ripresa sporco e discontinuo.

La fotografia, poi, è azzeccatissima: Benoît Delhomme e Loïc Chavanon, direttore della fotografia e responsabile artistico, hanno creato una tavolozza di colori estremamente 'vangogghiana', in grande continuità con il gusto del pittore olandese. In più, il contrasto tra le sfumature calde di Vincent immerso nella natura e quelle fredde della maggior parte delle sequenze in cui parla con le altre persone è un'intuizione davvero brillante che, senza bisogno di alcuna battuta, dà subito l'idea di quale contesto sia più semplice per l'incompreso artista.

Il cast vanta una qualità elevatissima, a cominciare da un Willem Dafoe perfettamente immerso nel personaggio Vincent van Gogh. Gli sguardi, i tic nervosi, la gestualità che l'attore americano attribuisce all'artista di Zundert sono semplicemente perfetti: il van Gogh di Dafoe si muove esattamente come noi potremmo pensare che facesse davvero il pittore.

Anche Rupert Friend (Orgoglio e pregiudizio, Morto Stalin, se ne fa un altro, Il bambino con il pigiama a righe) è in parte alla grandissima nel ruolo di Theodorus "Theo" van Gogh, paterno e responsabile, mentre il Paul Gauguin di Oscar Isaac (Ex-Machina, Star Wars: Episodio VII - Il risveglio della forza, Triple Frontier) è intenso ma non sembra abbastanza brutale e 'di corpo'. Completano il cast Mads Mikkelsen (Casino Royale, Scontro tra titani, Rogue One: A Star Wars Story) nei panni del prete, Mathieu Amalric in quelli del dottor Paul Gachet ed Emmanuelle Seigner, che ha il ruolo di madame Ginoux.

In foto una scena del film Van Gogh - Sulla soglia dell'eternità.
Willem Dafoe (68 anni) 22 luglio 1955, Appletown (Wisconsin - USA) - Cancro. Interpreta Vincent Van Gogh nel film di Julian Schnabel Van Gogh - Sulla soglia dell'eternità.
In foto una scena del film Van Gogh - Sulla soglia dell'eternità.
Willem Dafoe (68 anni) 22 luglio 1955, Appletown (Wisconsin - USA) - Cancro. Interpreta Vincent Van Gogh nel film di Julian Schnabel Van Gogh - Sulla soglia dell'eternità.
In foto una scena del film Van Gogh - Sulla soglia dell'eternità.
Willem Dafoe (68 anni) 22 luglio 1955, Appletown (Wisconsin - USA) - Cancro. Interpreta Vincent Van Gogh nel film di Julian Schnabel Van Gogh - Sulla soglia dell'eternità.
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