Lo squalo 2

Film che segue il primo squalo( il più bello in assoluto). Stesso filone, solo che la caccia viene data solo dal poliziotto Martin per salvare i suoi due figli. 

Sequel decisamente inferiore all'originale, ma che comunque risulta essere incalzante e divertente.
Il dramma dell'ancestrale fobia infantile legata allo squalo viene ripreso e portato del tutto in una storia di adolescenti, con un protagonista psicologicamente devastato dagli avvenimenti del primo episodio, e qui da impacciato e insicuro eroe si trasforma in incompreso antieroe alla hancock (ottimo Roy Sheider, sceriffo insoddisfatto, geloso forse a ragione dell'avvenente moglie e con una predisposizione naturale alla bottiglia che si era già intravista nel primo episodio) che dopo mille errori salva eroicamente tutta la baracca.
Sicuramente si sentono le assenze dei due partner in crime del primo episodio (uno mangiato dal primo squalo della serie, l'altro che finalmene aveva realizzato i suoi sogni e si era imbarcato sull'Aurora), soprattutto nei dialoghi, lo squalo, ormai già visto e quindi non più una sorpresa, si vede da subito, come una minaccia che non è più un mostro nascosto nell'anima ma evidente, in mezzo alla strada, che quasi paradossalmente nessuno vede (l'unico a credere che ci sia un altro squalo è proprio lo sceriffo brody). [+]

Sequel decisamente inferiore all'originale, ma che comunque risulta essere incalzante e divertente.
Il dramma dell'ancestrale fobia infantile legata allo squalo viene ripreso e portato del tutto in una storia di adolescenti, con un protagonista psicologicamente devastato dagli avvenimenti del primo episodio, e qui da impacciato e insicuro eroe si trasforma in incompreso antieroe alla hancock (ottimo Roy Sheider, sceriffo insoddisfatto, geloso forse a ragione dell'avvenente moglie e con una predisposizione naturale alla bottiglia che si era già intravista nel primo episodio) che dopo mille errori salva eroicamente tutta la baracca.
Sicuramente si sentono le assenze dei due partner in crime del primo episodio (uno mangiato dal primo squalo della serie, l'altro che finalmene aveva realizzato i suoi sogni e si era imbarcato sull'Aurora), soprattutto nei dialoghi, lo squalo, ormai già visto e quindi non più una sorpresa, si vede da subito, come una minaccia che non è più un mostro nascosto nell'anima ma evidente, in mezzo alla strada, che quasi paradossalmente nessuno vede (l'unico a credere che ci sia un altro squalo è proprio lo sceriffo brody).
Un film riuscito. [-]

Il primo Jaws è stato un grande successo d'incassi e di critica, Spielberg aveva 28 anni quando aveva visionato questo grosso Blockbuster, quanto James Cameron a 30 anni sviluppò The Terminator, Josh Trank a 28 anni esordisce con Chronicle e M. Night Shyamalan a 29 anni sconvolse il pubblico con The Sixth Sense. Ovviamente la Universal Studios ha pensato di poter fare il sequel di Jaws, sarebbe stato un'occasione di poter ideare una grande franchise quanto X-Men, Star Wars, Alien, Predator, Jurassic Park, Indiana Jones, ecc. [+]

Il primo Jaws è stato un grande successo d'incassi e di critica, Spielberg aveva 28 anni quando aveva visionato questo grosso Blockbuster, quanto James Cameron a 30 anni sviluppò The Terminator, Josh Trank a 28 anni esordisce con Chronicle e M. Night Shyamalan a 29 anni sconvolse il pubblico con The Sixth Sense. Ovviamente la Universal Studios ha pensato di poter fare il sequel di Jaws, sarebbe stato un'occasione di poter ideare una grande franchise quanto X-Men, Star Wars, Alien, Predator, Jurassic Park, Indiana Jones, ecc. Quando si è sparso la voce di poter girare Jaws 2 il pubblico e la critica hanno aspettato con entusiasmo di poter venire sorpresi quanto la prima pellicola, invece è riuscito a deludere inaspettatamente. Nel sequel non si sono rinnovati nello script, non hanno neanche esplorato come idea le origini dello squalo da personaggio principale. Hanno soltanto cercato di imitare la prima pellicola risultando banalmente prevedibile e noioso, la Soundtrack composta da John Williams non si salva neanche dopo aver composto il primo Jaws. Gli attori non sono riusciti a dare il massimo in questa pellicola, la regia è troppo piatta per arrivare ai livelli di Spielberg. Questa pellicola è il sequel più deludente di Jaws. [-]

come e brutto c faccio una denuncia

Rivedendolo,l'ho rivalutato.è comunque un inutile prosequio(bisognava fare solo il primo),però non è male.

Non è degno del predecessore,ma non è neanche da buttar via.è una semplice copia carbone del precedente più drammatica e meno trucultento con qualche modifica.Comunque è un film più che discreto(anche per la presenza di Scheider),che si può vedere benisimo,tipico della sua epoca.Mi dispiace però che Spielberg,rifiutandosi di girare un sequel,voleva girare un prequel sulle avventure di Quint con gli squali alla fine della 2a guerra mondiale,come raccontato da lui stesso nel primo film.Purtroppo non venne mai realizzato.Scommetto che sarebbe stato un film eccellente come il primo.Peccato.

Nonostante che non ci sia più Spielberg alla regia e nonostante che la trama non presenti grosse novità a livello di copione rispetto al primo mitico episodio, mi sento di affermare che questo sequel è di ottimo livello. Merito della bravura degli attori di rango e di alcune necessarie varianti, in particolare la scena degli ultimi 30 minuti e la modalità con la quale viene annientato il temibile animale marino nel finale.

Il terrore ritorna! Difatti un nuovo e più feroce squalo bianco fa strage di sub e surfisti nelle acque circostanti all'isola di Amity. Il solo che vuole fermare la minaccia, è lo sceriffo Brody, che parte con una motonave in mare aperto per salvare un gruppo di ragazzi attaccati dal mostro marino. Secondo seguito del film di Steven Spielberg che passa la regia al Francese Jeannot Szwarc; già conosciuto per i suoi horror anni '70 a basso costo. Il film è in generale una fotocopia discreta e accurata del primo film, che perde molte caratteristiche dell'originale dagli spaventi(qui riciclati sufficientemente) fino alla tensione che può suscitare nello spettatore. La pellicola, eccetto alcune scene cult(l'attacco all'elicottero), si segue con noia e con conseguente disinteressamento, ciò non toglie che il film è da buttare. [+]

Il terrore ritorna! Difatti un nuovo e più feroce squalo bianco fa strage di sub e surfisti nelle acque circostanti all'isola di Amity. Il solo che vuole fermare la minaccia, è lo sceriffo Brody, che parte con una motonave in mare aperto per salvare un gruppo di ragazzi attaccati dal mostro marino. Secondo seguito del film di Steven Spielberg che passa la regia al Francese Jeannot Szwarc; già conosciuto per i suoi horror anni '70 a basso costo. Il film è in generale una fotocopia discreta e accurata del primo film, che perde molte caratteristiche dell'originale dagli spaventi(qui riciclati sufficientemente) fino alla tensione che può suscitare nello spettatore. La pellicola, eccetto alcune scene cult(l'attacco all'elicottero), si segue con noia e con conseguente disinteressamento, ciò non toglie che il film è da buttare. Anche se perde gli ingredienti originari del primo episodio, il film resta comunque guardabile ma poco appetitoso. [-]

senza dilungarmi in confronti dico; un film che mi è piaciuto.pieno di suspance.

Non sono molto preparato sull'argomento, ma il film è un po' dispersivo rispetto al primo: facendo un paragone, metà del primo film è basato sulla "caccia" dopo aver compreso il tipo di pericolo e approfondisce 4 personaggi (poliziotto, ricercatore, cacciatore e squalo), mentre nel secondo abbiamo le storie parallele di Martin Brody che cerca i ragazzi e quella dei ragazzi che fanno di tutto per cadere in acqua dove lo squalo li aspetta (si susseguono scene d'azione ed i personaggi restano superficiali). Inoltre, forse anche per problemi tecnici, Spielberg ci dava lo squalo col contagocce, nel secondo film ne seguiamo gli spostamenti il che fa perdere un po' di mistero.