Modulare la luce: a Locarno77 Bogancloch di Ben Rivers
di Massimo Causo Duels.it
Il grado di separazione tra l'immagine e il suo tempo passa per l'esposizione, è questione di diaframma, dunque di modulazione della luce, di separazione tra il mondo e la camera oscura. Lo sa bene Ben Rivers, che gira Bogancloch in pellicola (16mm, anamorfico, 24 ftp) e dice che è un film senza esposizione, come dire che ha lasciato che il rapporto tra spazio e tempo, tra luce e ombra, tra il mondo e l'oscurità della camera dimenticasse il filtro del diaframma, si liberasse dello strumento della separazione. [...]
di Massimo Causo, articolo completo (2857 caratteri spazi inclusi) su Duels.it 10 agosto 2024