Raffaele Meale
Quinlan
Tra i molti meriti attribuibili a un festival cinematografico quale il Far East di Udine c'è quello di riuscire anno dopo anno a riportare al pubblico che affolla le sale del Teatro Nuovo e del Visionario il sentimento che i vari registi nutrono nei confronti della loro madrepatria. Questo è d'altro canto una delle indispensabili qualità del cinema "popolare", connettere il proprio pubblico con una visione del mondo che li circonda e nel quale vivono quotidianamente la loro vita. Se il sud-est asiatico e l'estremo oriente, come la restante parte del globo terracqueo, stanno vivendo anni di transizione per non dire direttamente di smottamento, e forse anche in parte di perdita d'identità questo lo si può riscontrare senza eccessive forzature anche nei film che segnano la selezione del 2023 per il FEFF. [...]
di Raffaele Meale, articolo completo (5505 caratteri spazi inclusi) su Quinlan 28 aprile 2023