The Spacewalker

Sarà anche romanzato, in parte con immagini prestate da altre imprese ma mi ha tenuto attaccato allo schermo per più metà del film con la tensione di un bambino che non provavo da tempo. Si vede l'altra faccia della medaglia della realtà di queste imprese.  

Difficile riassumere in poche parole il valore di questa pellicola.
Solo chi conosce il passato può comprendere il presente e forse prevedere anche il futuro.
Vi siete mai chiesti cosa cerchiamo da un buon film?
Solo una storia che sia aderente ai fatti realmente accaduti o qualcosa di piu?
Sicuramente cerchiamo molti altri valori come "The Spacewalker" riesce a trasmetterci consentendoci di assumere il comando di una navicella che ha realizzato una delle conquiste piu ambite dall'uomo, la conquista dello spazio.
La competizione tra due grandi potenze e l'ottusità di ogni dittatura militare rende anche il più grande uomo, suo umile servo soprattutto nel '65 e in URSS. [+]

Difficile riassumere in poche parole il valore di questa pellicola.
Solo chi conosce il passato può comprendere il presente e forse prevedere anche il futuro.
Vi siete mai chiesti cosa cerchiamo da un buon film?
Solo una storia che sia aderente ai fatti realmente accaduti o qualcosa di piu?
Sicuramente cerchiamo molti altri valori come "The Spacewalker" riesce a trasmetterci consentendoci di assumere il comando di una navicella che ha realizzato una delle conquiste piu ambite dall'uomo, la conquista dello spazio.
La competizione tra due grandi potenze e l'ottusità di ogni dittatura militare rende anche il più grande uomo, suo umile servo soprattutto nel '65 e in URSS.
Scenografia, recitazione e musica sono parte integrante dell'ottimo lavoro svolto dal regista che dimostra quanto il talento sia sufficente per produrre un film di autentica qualità, rispetto a molte produzioni di maggiore costo e minore valore cinematografico. [-]

Appassionante ricostruzione della rocambolesca missione sovietica Voschod 2, entrata nella storia dell'astronautica  per la prima passeggiata extraveicolare di un uomo, il pilota collaudatore Aleksej Leonov, nel vuoto dello spazio esterno.
E' una pagina di storia solo leggermente romanzata ma intriga come un buon film di fantascienza, senza concedere pause.
Tecnicamente all'altezza degli standard hollywoodiani, restituisce efficacemente quel senso di precarietà ed incertezza che caratterizzò i tempi pionieristici dell'esplorazione spaziale, ma anche la temerarietà incondizionata dei pazzi furiosi disposti a rischiar la buccia su quelle trappole. [+]

Appassionante ricostruzione della rocambolesca missione sovietica Voschod 2, entrata nella storia dell'astronautica  per la prima passeggiata extraveicolare di un uomo, il pilota collaudatore Aleksej Leonov, nel vuoto dello spazio esterno.
E' una pagina di storia solo leggermente romanzata ma intriga come un buon film di fantascienza, senza concedere pause.
Tecnicamente all'altezza degli standard hollywoodiani, restituisce efficacemente quel senso di precarietà ed incertezza che caratterizzò i tempi pionieristici dell'esplorazione spaziale, ma anche la temerarietà incondizionata dei pazzi furiosi disposti a rischiar la buccia su quelle trappole.
Uno dei pochi films sul tema che valga davvero la pena vedere senza correre il rischio di finire a metà tra le braccia di morfeo.

VOTO REALE:  Tre stelline e mezzo


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Anche se non breve, è un film senza soste, anzi, forse fin troppo veloce, in alcuni momenti avrebbe dovuto essere più lento e curato per catturare di più lo spettatore.
Comunque se vi piace il genere, è un buon film.

Un film di produzione Russa che rende omaggio in maniera impeccabile prima all'uomo,e poi al cosmonauta Leonov .
Un personaggio che era difficile riuscire a mostrare al pubblico in maniera così completa come invece sono riusciti a fare ,frase simbolo infatti che rende bene l'idea a mio parere ,quando il comandante ( infortunatosi per una scelta immatura e spericolata durante un allenamente col tenente Leonov) gli dice " tu non hai proprio paura di niente ...e questo è un problema "
Leonov era un bambino cresciuto da una famiglia povera e "montanara" tra la natura , raffigurato spesso, da un buon utilizzo dei Flash back ,nel film in età infantile ,in un prato di erba alta, mentre sognava le stelle immerso tra una miriade di luccicanti Lucciole . [+]

Un film di produzione Russa che rende omaggio in maniera impeccabile prima all'uomo,e poi al cosmonauta Leonov .
Un personaggio che era difficile riuscire a mostrare al pubblico in maniera così completa come invece sono riusciti a fare ,frase simbolo infatti che rende bene l'idea a mio parere ,quando il comandante ( infortunatosi per una scelta immatura e spericolata durante un allenamente col tenente Leonov) gli dice " tu non hai proprio paura di niente ...e questo è un problema "
Leonov era un bambino cresciuto da una famiglia povera e "montanara" tra la natura , raffigurato spesso, da un buon utilizzo dei Flash back ,nel film in età infantile ,in un prato di erba alta, mentre sognava le stelle immerso tra una miriade di luccicanti Lucciole ...
Ed è proprio da questa immagine che nel film si struttura la figura del Tenente ,un folle sognatore nato nel niente e nella povertà ,che sognava le stelle .
Insieme al suo unico e fidatissimo compagno di allenamento, il comandante Pavel Belyayev interpretato da un attore di gran livello come Konstantine Khabensky  ,decidono di sfidare il destino nella folle corsa verso lo spazio che caratterizzava gli anni della Guerra Fredda . Ma questa missione doveva avere qualcosa di diverso , doveva dimostrare al mondo intero che l'uomo può stare e lavorare anche a corpo libero nello spazio aperto .
E dovevano farlo necessariamente prima degli odiati Americani ,motivo per cui la missione presentava molti rischi ,dal momento in cui il progetto di lancio Russo ,pur di concludersi prima degli Stati Uniti ,ebbe un notevole e forzato anticipo dei tempi tecnici e nella progettazione. E ciò che rende grande Leonov e Balyayev è proprio l'aver saputo lottare tra la vita e la morte contro ogni inconveniente ,soli, in orbita sulla Terra.
Ma in questo film riescono a mostrare benissimo la follia e il coraggio che spingeva a quel tempo i pionieri Russi per la loro amata nazione.
Da segnale i suoni ,le musiche e le colonne sonore di Yuriy Poteenko molto belle e apprezzabile l'utilizzo non eccessivo ed invadente degli effetti speciali ,dimostrando che si può ancora produrre dell'ottimo cinema anche senza i Budget infiniti di Hollywood
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