elgatoloco
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mercoledì 1 giugno 2016
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drammone psicologico
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"Obsession"è un drammone psicologico, in buona sostanza, anzi meglio edipico: Jonathan Darby, regista e soggettista, ha evidentemente appreso lo psicologismo, di stretta marca freudiana(anche se poi occasionalmente meticciato con altro, per es.un certo adlerismo...)in voga negli States, ma il film tecnicamente è ineccepibile; certo non scatta mai il"genial touch"à la Hitchcock, anche se l'ispirazione del regista sembra essere quella("Rebecca", soprattutto, pur se chiaramente "mutatis mutandis", diciamo così, anche perché la Paltrow sa di tanto di quelle"gelide bionde"che piacevano molto a uncle Alfred)e gli"oggetti rivelatori"(il famoso medaglione rubato da un"sicario", anzi sottratto violentemente alla neo mamma e l'arnese in cantina che ha provocato la morte del papà dello sposo)non vengono"fatti funzionare"come dovrebbero.
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"Obsession"è un drammone psicologico, in buona sostanza, anzi meglio edipico: Jonathan Darby, regista e soggettista, ha evidentemente appreso lo psicologismo, di stretta marca freudiana(anche se poi occasionalmente meticciato con altro, per es.un certo adlerismo...)in voga negli States, ma il film tecnicamente è ineccepibile; certo non scatta mai il"genial touch"à la Hitchcock, anche se l'ispirazione del regista sembra essere quella("Rebecca", soprattutto, pur se chiaramente "mutatis mutandis", diciamo così, anche perché la Paltrow sa di tanto di quelle"gelide bionde"che piacevano molto a uncle Alfred)e gli"oggetti rivelatori"(il famoso medaglione rubato da un"sicario", anzi sottratto violentemente alla neo mamma e l'arnese in cantina che ha provocato la morte del papà dello sposo)non vengono"fatti funzionare"come dovrebbero. Il finale è, appunto, da"drammone"più che da thriller, ma il"film come si facevano una volta"funziona(va) evidentemente almeno per certe fasce di pubblico. Tipico, anzi archetipico il contrasto tra suocera e nuora, con la lotta Lang-Paltrow, mentre il maschietto (Robert Schaech)è sostanzialmente inconsistente, proprio anche come presenza scenica . UN film che avrebbe avuto bisogno di altro, forse di un Brian De Palma, per non volersi fermare-limitare al grandissimo autore citato prima. El Gato
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paride86
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giovedì 23 febbraio 2012
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insomma
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Dramma/Thriller sulla maternità, "l'unico rapporto che finisce sempre con una separazione".
"Obsession" è un film che non si distingue per nulla in particolare, tutto sa di già visto.
Gwyneth Paltrow è bellissima e anche molto brava; Jessica Lange si fa ammirare, nonostante qualche lifting di troppo che le sfigura il viso.
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Dramma/Thriller sulla maternità, "l'unico rapporto che finisce sempre con una separazione".
"Obsession" è un film che non si distingue per nulla in particolare, tutto sa di già visto.
Gwyneth Paltrow è bellissima e anche molto brava; Jessica Lange si fa ammirare, nonostante qualche lifting di troppo che le sfigura il viso.
Tutto ciò non basta comunque a riscattare una sceneggiatura banale, il finale affrettato e la mancanza di talento del protagonista maschile.
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trevis john
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venerdì 16 giugno 2006
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grande jessica
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Penso tutt'ora Jessica Lange sia una delle attrici migliori di Hollywood,nonostante l'arivo di nuove starlette tutte perfette,rifatte ed ecc..ecc...ma nei ruoli di attrici scarse di talento;eccetto il calibro di qualche grande,es:Sharone Stone,Juliane Moore,Merly Streep,Nicole Kidmane.;ma le sue interpretazioni a volte da capolavori,dovuti allae sue esperienza di donna e di attrice sicuramente,ad esempio in una scena del film quando fuma è strepitosa,trasmette emozione rabbia da come tiene la sigaretta,recita con enfasi come la sigaretta fosse il dominio del racconto.L'ADORO E' TUTTO
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