Croupier, cabarettista, conduttore, showman, tribuno, emarginato: a novant'anni dalla nascita, un documentario onesto per omaggiare "l'ultimo dei romantici"
di Lorenzo Ciofani La Rivista del Cinematografo
"L'ultimo dei romantici" lo definisce Aldo Grasso, che al di là della fama d'incontentabile catone fu tra uno dei più lucidi nell'analizzarlo, non solo come fenomeno mediatico. E certo "romantico" non è il primo termine che ci viene mente di fronte a Gianfranco Funari, ma tutto sommato anche a questo servono i critici: leggere le cose attraverso uno sguardo eccentrico rispetto alle convenzioni.
Disponibile su Sky e NOW a novant'anni dalla nascita di uno dei personaggi televisivi più determinanti per capire sogni e bisogni di un popolo, Funari Funari Funari di Marco Falorni e Andrea Frassoni è un documentario che omaggia ma non celebra, racconta senza mitizzare, rievoca una stagione - anzi tre - schivando la trappola della nostalgia. [...]
di Lorenzo Ciofani, articolo completo (3768 caratteri spazi inclusi) su La Rivista del Cinematografo 22 marzo 2022