Marco Bolsi
Sentieri Selvaggi
È solo una delle tante citazioni che si susseguono in Stray, film d'esordio di Elizabeth Lo presentato in concorso ad Alice nella città. Sono quasi dei postulati messi a cornice per dare un punto d'inizio a un filo che non segue una linea definita ma che anzi viene lasciato completamente libero di vagare. Perché la prospettiva scelta per questa osservazione documentata della realtà - siamo a Istanbul e in altri luoghi della Turchia, ci informa la didascalia finale - è quella di un gruppo di cani randagi ognuno con un nome che sta ad affermare invero una non appartenenza, non tanto a una persona, a un padrone, quanto a una cultura e a una civiltà stesse. [...]
di Marco Bolsi, articolo completo (2590 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 18 ottobre 2020