Nessuno ha evidentemente visto mai il Salar de Uyuni, il posto più incredibile e incontaminato di questa terra. Nulla a che fare con il lago Aral che è dall'altra parte del mondo ed è effettivamente il risultato di uno dei più spaventosi disastri ambientali dell'eternità.
Siamo a 3800 metri di altezza e a circa 15 gradi di latitudine sud (tra l'equatore e il tropico del Capricorno). Il film è stato girato in inverno, perché d'estate lì piove e all'isola dei pescatori non ci si arriva, mano che mai con un SUV, perché è tutto un pantano di sale. Di giorno a giugno (lì è inverno) la temperatura arriva a 25° gradi ma di notte, al chiuso, la temperatura tocca -2°. Una donna in jeans e due ragazzini all'aperto sarebbero morti congelati. Tutto verificato di persona. Il lago di sale è grande come l'Abruzzo e non si sta espandendo affatto: è così dall'epoca dei dinosauri. Tutto visto di persona nel 2009. Oggi c'è l'aeroporto (quello che si vede nel film) per attirare turisti, com'è comprensibile. Qunado ci sono andato io ci volevano 600 chilometri di strada sterrata da La Paz.
La storiella è esilissima e assurda, chissà cosa si sono fumati il regista e lo sceneggiatore. Ambientarla lì è la scelta più cretina che si poteva fare. Oltretutto un insulto alla belleza del luogo: è proprio così come lo avete visto. Le locomotive a Uyuni non ce le hanno portate gli alieni: dovevano servire a collegare la Bolivia con Atacama, allora territorio boliviano, ma poi il Cile se l'è presa e le locomotive sono rimaste lì a prendere ruggine. Il grande Herzog si è inventato una spegazione che più idiota non si poteva neppure con il candeggio.
Andateci, ne vale la pena. E dimenticate questa enorme cacata di film.
Per di più ha coinvolto i tenores di Orosei (Nuoro), mescolando in questo grandissimo minestrone fecale anche la splendida Sardegna. Se lo incontro lo piglio a ceffoni. Se non è morto di cirrosi prima.
[+] lascia un commento a kambusablu »
[ - ] lascia un commento a kambusablu »
|