albert
|
lunedì 28 aprile 2025
|
dalla finlandia con furore
|
|
|
|
Cominciamo col dire che la valutazione è abbastanza generosa, perché la percezione che si ha di questo film di 1h 30' è che duri 2h. Si parla di un cercatore d'oro che in passato ha ucciso circa trecento russi e che ora, nonostante l'avanzare dell'età, stermina un plotone di nazisti, perché gli vuole sottrarre l'oro appena trovato. Per giudicare bene questo film bisogna scindere, come si fa correggendo temi scolastici, tra forma e contenuto. Quest'ultimo, che vede il supereroe ispirarsi a Rambo, ha una trama troppo basica che, unita ad un ritmo troppo lento, appesantisce il film. Non può non venire in mente anche Tarantino, ma la comparazione punisce ulteriormente il regista e sceneggiatore Helander.
[+]
Cominciamo col dire che la valutazione è abbastanza generosa, perché la percezione che si ha di questo film di 1h 30' è che duri 2h. Si parla di un cercatore d'oro che in passato ha ucciso circa trecento russi e che ora, nonostante l'avanzare dell'età, stermina un plotone di nazisti, perché gli vuole sottrarre l'oro appena trovato. Per giudicare bene questo film bisogna scindere, come si fa correggendo temi scolastici, tra forma e contenuto. Quest'ultimo, che vede il supereroe ispirarsi a Rambo, ha una trama troppo basica che, unita ad un ritmo troppo lento, appesantisce il film. Non può non venire in mente anche Tarantino, ma la comparazione punisce ulteriormente il regista e sceneggiatore Helander. La comicità della violenza è soprattutto all'inizio del film, poi va scemando. D'altro canto vi sono anche pregi indiscutibili, come la prova di Jorma Tommila, tanto significativo quanto amorfi sono i comprimari. Formalmente poi il film è fatto veramente bene con un'ambientazione lappone molto suggestiva e con la maggior parte delle scene girate con accuratezza.
[-]
[+] e va beh
(di albert)
[ - ] e va beh
[+] ma!
(di albert)
[ - ] ma!
|
|
[+] lascia un commento a albert »
[ - ] lascia un commento a albert »
|
|
d'accordo? |
|
felicity
|
martedì 8 ottobre 2024
|
è un western, per concezione e per realizzazione
|
|
|
|
Sisu è un film citazionista. Lo è senza vergogna, ma soprattutto senza che questo gli impedisca di avere una sua personalità: la grammatica è quella del western, per esempio, ma la diversa natura del paesaggio porta a una serie altrettanto diversa di sfide e ostacoli da superare.
Ci sono gli altrettanto evidenti richiami a Tarantino e alle cose a cui Tarantino si ispirava; ma Tarantino non ha mai fatto un film così a muso duro, e persino quando ha ammazzato i nazisti ci ha sempre infilato un po’ di ironia o almeno di sarcasmo. Sisu invece è un toro che carica, a testa bassa.
C’è della gran violenza: all’inizio grezza e brutale, poi via via sempre più coreografata e quindi assurda, ma senza mai superare l’invisibile confine con il supereroistico, se non proprio sul finale, ma arrivati a quel punto Sisu si è guadagnato un credito tale che si accetta anche l’esagerazione da migliori anni Ottanta.
[+]
Sisu è un film citazionista. Lo è senza vergogna, ma soprattutto senza che questo gli impedisca di avere una sua personalità: la grammatica è quella del western, per esempio, ma la diversa natura del paesaggio porta a una serie altrettanto diversa di sfide e ostacoli da superare.
Ci sono gli altrettanto evidenti richiami a Tarantino e alle cose a cui Tarantino si ispirava; ma Tarantino non ha mai fatto un film così a muso duro, e persino quando ha ammazzato i nazisti ci ha sempre infilato un po’ di ironia o almeno di sarcasmo. Sisu invece è un toro che carica, a testa bassa.
C’è della gran violenza: all’inizio grezza e brutale, poi via via sempre più coreografata e quindi assurda, ma senza mai superare l’invisibile confine con il supereroistico, se non proprio sul finale, ma arrivati a quel punto Sisu si è guadagnato un credito tale che si accetta anche l’esagerazione da migliori anni Ottanta.
Sisu è pure un bel film, girato con gusto e conoscenza della materia da uno che non ha paura di rallentare o di tenere un campo lungo per quella manciata di secondi in più che trasformano anche un’inquadratura di raccordo in un pezzo di racconto.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a felicity »
[ - ] lascia un commento a felicity »
|
|
d'accordo? |
|
figliounico
|
mercoledì 7 febbraio 2024
|
iperbolico
|
|
|
|
Un fantathriller di guerra del 2022 diretto da un talentuoso regista finlandese Jalmari Helander che con lo stesso stile iperbolico e con uno script tra il surreale ed il parodistico aveva realizzato nella doppia veste di sceneggiatore e di regista quasi dieci anni prima un film altrettanto interessante e godibile, Trasporto eccezionale - Un racconto di Natale. Per la commistione di elementi storici, relativi alla seconda guerra mondiale, e fantastici la trama richiama alla mente Bastardi senza gloria di Tarantino e per il soggetto e l’ambientazione in un paesaggio innevato del nord Europa Red Ghost - The Nazi Hunter di Andrej Bogatyr?v. Spoiler. Protagonista assoluto è un mitico e solitario eroe lappone, interpretato da Jorma Tommila, che per un torto subito dichiara guerra ad un’intera armata nazista, che ovviamente nello scontro con l’Immortale avrà la peggio.
|
|
[+] lascia un commento a figliounico »
[ - ] lascia un commento a figliounico »
|
|
d'accordo? |
|
|