Un documentario che racconta la ricerca artistica e morale del Giardino dei Finzi-Contini, luogo immaginario descritto da Giorgio Bassani e messo in scena da Vittorio De Sica. TFFDoc/Fuori Concorso.
di Federico Rizzo Sentieri Selvaggi
Sono le 5.30 di una mattina del 1972 e ci troviamo nel salotto di Vittorio De Sica. L'autore simbolo del Neorealismo ha appena ricevuto la conferma telefonica della vittoria all'Oscar come miglior film straniero per Il giardino dei Finzi Contini. Il primo pensiero è rivolto proprio all'autore del romanzo, colui che più di tutti ha osteggiato De Sica e il suo adattamento cinematografico. La regista Rä di Martino decide di iniziare da questo episodio per ricercare nella realtà un luogo illusorio ed al contempo così reale nell'immaginario collettivo. [...]
di Federico Rizzo, articolo completo (2115 caratteri spazi inclusi) su Sentieri Selvaggi 4 dicembre 2021