7500

E' cosa abbastanza rara, che un film riesca veramente a mettere dei"frissons"nello spettatore/nella spettatrice, soprattutto nella nostra"società dello spettacolo", che omologa tutto e riesce a banalizzare l'orrore(vedansi, pe r ex.. i i gadget per"Halloween"); ebbene questo "7500", diretto da Takashi Shimizu(2013) .   L'effetto-spavento nasce dalla capacità di anticipare all'inizio la fine, dunque di svolgere il film come il classico"serpente che si morde la coda", poi dalla situazione di fondo, il viaggio aereo(chi di noi non ha mai provato, almeno un po'di paura...in volo, n certe situazioni, turbolenze o altro?)di per sé talora un po'inquietante, "innaturale"(il"complesso di Icaro", volendo. [+]

E' cosa abbastanza rara, che un film riesca veramente a mettere dei"frissons"nello spettatore/nella spettatrice, soprattutto nella nostra"società dello spettacolo", che omologa tutto e riesce a banalizzare l'orrore(vedansi, pe r ex.. i i gadget per"Halloween"); ebbene questo "7500", diretto da Takashi Shimizu(2013) .   L'effetto-spavento nasce dalla capacità di anticipare all'inizio la fine, dunque di svolgere il film come il classico"serpente che si morde la coda", poi dalla situazione di fondo, il viaggio aereo(chi di noi non ha mai provato, almeno un po'di paura...in volo, n certe situazioni, turbolenze o altro?)di per sé talora un po'inquietante, "innaturale"(il"complesso di Icaro", volendo...).   Da qui sempre situazioni inspiegabili(o difficilmente spiegabili, quali la mancanza di ossigeno nella cabina passeggeri), il dilemmatico(nel senso che rimane un dilemma)ricorso all'extra-.naturale, ossia l'"horror"vero e proprio, la situazione inspiegabile...la migliore arte(letteratura, cinema, qualunque forma di espressione artistica, in realtà)di "horror fantastico", è quella nella quale non si sa se si debba far ricorso a una spiegazione"razionale"o "extra-razionale" (rovesciando l'affermazione di Wittgenstein, cioè, quando"l'enigma esiste"...), e qui la sfida viene non solo raccolta ma"onorata"-realizzata in pieno, anche in quelli che potrebbero sembrare"buchi logici"; il resto lo fanno le dissolvenze, le virate nel color-seppia etc., ma anche il partire da situazioni quotidiane(le discussioni amorose tra un'hostess e uno stewart, le chiacchere tra le hostess etc.)e l'irruzione dell'"inspiegabile".  interpreti all'altezza del loro ruolo, anche se non si richiedono  grandi performances dai singoli attori(dalle singole attrici), Bene in particolare Amy Smart, Christian Serratos, Jamie Chung, ma, appunto, sono coerenti con il loro ruolo, il che è giù molto...    El  Gato [-]